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1905 Claude Debussy - Suite Bergamasque


"Wagner è uno sforzo disgraziatamente guastato da questo bisogno germanico di battere ostinatamente sullo stesso chiodo intellettuale; un timore di non essere capiti, che si appesantisce necessariamente di noiose ripetizioni".Parole dure, credete a me.Perché, in Francia, dove queste parole furono pronunciate, Wagner, per più di 30 anni, era stato il massimo, l'unica musica possibile da ascoltare. Al di fuori di esso, nient'altro poteva raggiungere i suoi livelli. Persino le altre correnti culturali (pittura, letteratura..) furono influenzate dal grande compositore tedesco. Wagner, insieme alla situazione mondiale, era diventato il motore principale del decadentismo francese.Questa situazione, se per gli artisti e scrittori, era uno stimolo valido per ispirarsi, creò una profonda frustrazione nei musicisti francesi che cercheranno in tutti i modi di creare una nuova musica che si potesse ridefinire "francese".Chabrier, compositore francese, davanti alla rappresentazione del Tristano arrivò a dire: "C'è musica sufficiente per un secolo in quest'opera; non ci resta più nulla da fare".E allora chi era questo giovane che aveva da dire contro Wagner? Il suo nome era Claude Debussy e se tra gli storici musicali è certezza dire che la musica del '900 inizia con lui un motivo ci sarà.Il principale motivo è sicuramente che Debussy fu il primo che, prendendo spunto dal passato, riuscì ad trovare la via del futuro.Il primo a sfidare, testa calda come era, il wagnerismo imperante con le sue stesse armi.Debussy prese gli scritti simbolisti (ed estetisti) e i quadri impressionisti e compose movimenti dalle sensazioni che gli facevano provare queste opere. Quello che provava mentre interagiva con le altri arti lui lo metteva in musica.Quello che componeva veniva da lui, dalla sua anima, dal suo subconscio: praticamente la stessa operazione che facevano i simbolisti nella letteratura e gli impressionisti nella pittura.Come molti altri artisti di altre arti anche lui si rinchiuse in sè stesso alla ricerca di qualcosa che, nel mondo moderno, sempre più caotico e ipocrita, non si poteva trovare.E il 1905 è forse l'anno di Debussy.Anche se la sue primi composizioni importanti risalgano agli anni '80 ottocentesci (per esempio, Cinq poèmes de Baudelaire del 1889 - si, quel Baudelaire anticipatore del simbolismo..) nel 1905 pubblica 3 delle sue composizioni più importanti. La Mer, Images - Première Série e la nostra Suite Bergamasque.Le ultime composizioni veramente simboliste di Debussy che poi cercherà altre vie (anche se smetterà di comporre molto presto: nel 1912), più tradizionali e meno sognanti, senza ripetere le vette degli anni prima, sporcandosi anche col ragtime (rieccolo!!) nella Children's Corner, dedicata alla figlia, del 1908.Ma intanto nel 1905 siamo ancora al Debussy sognante e evocativo.La Mer (qui trovate tutti e 3 movimenti..) si ispira direttamente al mare. Si sente nella composizione l'amore per questo elemento naturale. Un amore di chi il mare lo ha visto poche volte nella vita e per questo lo ama più chi immerge il proprio "corpo deformato" (citazione dall'artista) ogni giorno.Ma ho scelto questa Suite Bergamasque per mettere in evidenza un aspetto della musica debussiana molto importante.Le sue composizioni essendo colonne sonore di libri e quadri erano quindi anche (terribilmente?) cinematocrafiche. In questa Suite c'è anche Clair De Lune, il pezzo per piano più famoso del artista. Un esempio di film dove la si può ascoltare? Fantasia, Pinocchio, La Bella E La Bestia, Aladin, Sette Anni in Tibet e Oceans Eleven/ Oceans Thirteen fino ad arrivare alla nuova passione giovanile sotto il nome Twilight.