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"Donne informate sui fatti"
Fruttero (senza Lucentini)
Mondadori
16.50 (se lo comperate)Iniziato da poco. L'ho scoperto giorni fa in uno dei blog di libero, come libro sul comodino. Mi piacerebbe scrivere qui il punto di partenza del suggerimento ma non mi ricordo in quale blog fosse.
Finora è la narrazione a più voci di un fatto di cronaca e di quello che smuove.
Le voci sono tutte femminili, tutte credibili (finora) e tutte diverse (come è giusto) e poco stereotipate.
Finora non me la sentirei di definirlo un giallo.
Ma si fa leggere.
Vedremo come va a finire, anche se finora non sembra essere importante la meta ma il viaggio.
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"E' stato un attimo" - Sandrone Dazieri
Mondadori Strade Blu
15.50 (ma io l'ho preso in biblio)
L'ho finito e non mi ha deluso. Il protagonista è del '64 (anche l'autore SD) e si risveglia dopo un'apnea mentale di una quindicina d'anni in una Milano che non riconosce più, una vita che non sembra essere il proseguimento logico di quella che ha lasciato e una serie di scoperte che lo lasciano sconcertato.
Il cellulare. L'IPod. Le facce in giro.
E' tutta una serie di Attach impara, esame del DNA impara, RIS impara... impara
L'unica cosa sicura è l'Inter che non vince.
E' strano perché io sono nato giù di là, come età, e a volte mi sorprendo ancora.
Impara!
sito di Sandrone Dazieri www.sandronedazieri.it/fumetti/pinocchio.html
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Pochi conoscono il motivo per cui l'8 marzo si festeggia la festa della donna.
Tutto iniziò nel 1900 e 8 quando in un locale di spogliarello maschile il signor Cotton, proprietario e art director del suddetto, nonchè amico di Moccia, Muccino e Scamarcio, obbligò i suoi spogliarellisti a farsi infilare negli slip leopardati non più banconote di grosso taglio ma piccoli rametti di mimosa.
Gli energumeni ballerini si rifiutarono e cercarono di scappare in massa.
Chi voleva iscriversi al Grande Fratello 0 e chi voleva andare alla trasmissione Amici.
Ma il terribile proprietario li chiuse dentro alla baracca a chiave e morirono in 150 quando la stroboscopica si surriscaldò.
Ecco perchè da quel giorno le donne si recano per protesta in qualsiasi luogo in cui si esibiscano uomini semi nudi (anche non in piena forma fisica) e pretendono di ricevere i risultati della deforestazione di stentati alberelli di mimosa.
O no?
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Nuovo inizio.
Stavolta è un italiano.
Viaggiando in treno è ovvio che devo leggere qualcosa: è pieno di gente che racconta persino delle proprie emorroidi con un volume di voce da diffusione cosmica. 
Non ho mai letto nessuno dei suoi libri famosi. Non ho nemmeno visto il film interpretato da Bisio.
L'idea mi sembra buona: uno si sveglia e non è più lui. Cioè è lui ma dopo molti anni.
Praticamente un alieno!
Quanto ci cambia la vita che facciamo? La vita seria, intendo... il lavoro e i suoi obblighi.
Vediamo che ne dice Sandrone.
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ok, doveva essere il libro di uno dei più grandi scrittori moderni ma se metà del lavoro lo deve fare chi legge (dare un significato, aggiungerci di mio) perché i soldi li metto tutti io e non facciamo metà a testa? chissà se Don è d'accordo.
Un altro libro che è come un sacchetto di carta gonfio ma dentro c'è poco di quello che promette.
Una trama per il gusto di mettere dei fatti in fila?
Personaggi che non servono a niente?
Un morto, per cercare di darci un senso?
sig
:-[
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Sto leggendo RUNNIG DOG di Delillo e ho superato la metà. Non essendo ancora arrivato alla fine non mi può sfuggire nessuna informazione riservata e compromettente.
La storia ruota attorno ad un presunto filmino amatoriale di un'orgia avvenuta nel bunker di Berlino poco prima del suicidio di Hitler e dell'arrivo dei soldati russi.
Ci sono agenti segreti, clienti di oggetti erotici, persino alcuni ex soldati sud vietnamiti ritrapiantati in USA.
La storia ha dei passaggi troppo lenti e i dialoghi a volte rendono fin troppo bene una certa piattezza emotiva e mentale di alcuni personaggi (per esempio quando uno fa una domanda e l'altro ripete le stesse parole senza punto interrogativo-e capita un po' troppo spesso. Forse Delillo doveva riempire dello spazio?)
Ci sono alcune situazioni divertenti ma l'impressione è che tutti se la tirino un po' troppo, a cominciare dall'autore.
Le riflessioni ruotano attorno al possibile equivoco tra violenza/pornografia e erotismo.
Confesso che UNDERWORLD di Lelillo a suo tempo mi è risultato illeggibile. Aspetto la fine.
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Alcuni giorni fa ero in stazione e aspettavo il treno.
Mancava una buona mezzora e non avevo niente da leggere.
Ho trovato in una libreria poco lontana un vecchio romanzo famoso che non ho mai letto.
Ho superato la metà in poco tempo, anche se il ritmo non è dei più sostenuti. C'è qualcosa di poco chiaro in alcuni punti ma potrebbe essere colpa della traduzione.
Tutta la storia gira attorno alla possibilità che dentro ai servizi segreti inglesi ci sia una spia e tocca ad un uomo di mezza età stanco e tradito, cercare la verità.
Però è una trama che accompagna chi legge. C'è anche un'atmosfera da crepuscolo di una società.
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Parlando di libri per bambini quello che manca è un po' di umorismo intelligente. Manca anche nei libri per 'GRANDI', in molti casi.
Mirino è una Fata diversa dal solito, non una di quelle fate silenziose da ammirare, con atmosfere vintage o vagamente fantasy. E' infatti un tipo deciso, pronta a tirarsi su le maniche e a fare a botte. Non particolarmente amante dei bambini. Non di tutti, per lo meno.
Penso possa essere una buona idea per un regalo in zona scuola elementare.
Inoltre è una fata con gli occhiali e, incredibilmente, mora!
Non è necessario che tutte le fate siano simili a delle veline senza parola.
Per altre informazioni: http://digilander.libero.it/vermeblu/index.htm
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Il libro di King stavolta non delude alla fine ma già nelle prime pagine. Uffà.
Parla la moglie del famoso scrittore morto ma è tutto legato a doppi sensi e a frasi ad effetto che usava quando il morto era vivo. Tutto è poco chiaro e vagamente noioso. Ho resistito già a due tentativi di mettere via tutto ma non so se sarò in grado di superare la terza crisi di rigetto.
Proseguo la lettura e sorvolo sul fatto che il cattivo soprannaturale si faccia preannunciare con una telefonata.
I libri interrotti cominciano a pesarmi in questo periodo. Tanto più che ero convinto di andare sul sicuro perché questo libro appena arrivato in biblioteca era sparito nei meandri del prestito prenotato.
Le pagine totali sono più di 600 e speravo che, superate le prime 100, avrei trovato il ritmo e l'interesse.
Sono a pag 112.
:-<
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Ho iniziato "Echi Perduti" di Lansdale e ad un certo punto ho chiuso tutto e ho messo via.
Ho letto altri libri suoi, fino alla fine. Harry il protagonista era stato presentato bene e anche l'aspetto *paranormale* era reso con attenzione.
Mi hanno fatto smettere alcuni punti:
- l'autobiografismo nell'ubriacone maestro di arti marziali e inventore di un tipo di lotta (guarda caso la stessa che Lansdale ha fatto registrare come propria variante)
troppo intimo, quasi imbarazzante;
- il senso di già letto e già sentito nei due cattivi e nelle due ragazze (avete presente il primo libro di Faletti? quando uno si chiede: ma questo libro non l'ho già letto una decina, una ventina, un paio di anni fa?)
- il presentimento di un crescendo di violenza poco giustificato dalla trama.
Se qualcuno l'ha letto tutto e mi assicurasse che vale la pena superare la metà...
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