un giorno di pioggia

strano il mio destino


Un sabato sera illuminante.. nessuno si è fatto sentire e io non ho chiamato nessuno. Ho passato la serata da sola a vedere un film di woody allen. Qualcuno potrà dire: "potevi chiamarli tu, no?" No. Per troppo tempo ho sentito scuse assurde per giustificare il fatto di non volermi vedere.Ho capito che per troppo tempo ho vissuto in funzione degli altri. Forse per compiacerli. E ogni volta che ho voluto fare qualcosa controcorrente, o che si discostasse dai progetti altrui, mi sono ritrovata sola.Come per gli uomini. Sono naturalmente riservata riguardo la mia vita privata, ma non potersi mai confidare con nessuno è molto pesante. Mai un consiglio, mai un’opinione, niente chiacchiere tra amici.. tutto da sola. Però, anche quando ho sbagliato, l’ho fatto con le mie gambe.Quanto all’uomo.. stasera per lui mi ero stirata i capelli. Un’ora di spazzola e phon. Per lui, che non mi ha neanche chiamata. Stupida io, cmq, che continuo ad aspettarlo.