Giovani a confronto

Ho parlato con un editore


Ho parlato con un mio amico, da poco editore, dell'idea di Giovani a confronto. Ho riflettuto meglio sul target: non direttamente i giovani ma coloro (docenti, operatori sociali) che possono adottare il testo che ne verrà fuori come strumento di discussione e approfondimento, tuttavia non pesante e breve.Ognuno dei partecipanti dovrà poi rendersi attivo nel far conoscere il lavoro fatto al pubblico e nll varie realtà che conosce meglio. Ora procedo con la ricerca di uno sponsor istituzionale.