Mondo Parallelo

LUNGO LA VIA


Mi sembra così lunga questa strada, immenso nastro di asfalto che mi si srotola davanti e cerco spazi lontani da me stesso su tracce che sconfinano nel tempo. Così mi trovo a guardare il cielo unito nel suo azzurro intenso al cuore invisibile del mare. E custodisco nel cuore il fragore e l'ansia inutile dell'onda mentre il vento l'anima disperde tra tempeste di sabbia e foglie, quelle che si scatenano ogni volta che i pensieri tornano a farsi vivi e mi salgono improvvisi da dentro; e poi quando la stanchezza di un giorno di sole e il cado che fa sudare, mi portano a sedere su una panchina, di sotto le fronde delle magnolie, solo, tranquillo resto immobile ad osservare. E chiudere gli occhi per riposare; sopra il mio capo una rondine che mi stride e mi vola vicina, e nel fragore dell’onde che si frangono a riva lì sotto, poco discosto dal sereno del cielo, tra spezie e sapori, che mi riempion le nari, gli occhi si perdono tra i mille colori tendenti al rosso e all’arancio e si riempiono e brillano di luci iridate rubate nei cieli sereni, subito dopo la pioggia caduta, a quelle  degli arcobaleni.  Giov@nni (By Sony Xperia)