Mondo Parallelo

NOTHING MORE


Sono in fila che aspettano, le corolle levate ad abbracciare il sole. Si nutrono di ogni raggio rubato ad un varco aperto tra le nuvole che adombrano il cielo. E bevono il nettare fatto di gocce di pioggia leggere che da quel varco hanno trovato la strada. Fiori dai mille colori, lì sulle aiole affacciati, tra l'erba fan capolino, a formare una scritta: "welcome!", in mezzo alla via principale del porto, nel traffico fermo, come un serpente che, per quanto cerchi, non sai dove abbia posato la coda. E fiori son donne che ballano insieme, una danza ai confini del mondo, e il ritmo incalzante nei volti ridenti, le rende più belle ad ogni nota che suona e mi invade la mente. Musica di violini e tamburi che martella le tempie, e i fiori che ballano sugli esili steli, agili ballano invitandomi a fare un cerchio e poi un altro, con tante braccia che si stringono insieme. S'alzano e poi cadono al ritmo d'una canzone che parla d'amore, mani che battono, poi di nuovo si afferrano; e le luci pulsando di vari colori mi avvolgono e mi fanno pensare ad arcobaleni intrecciati, come un mosaico di mille colori iridati che mi avviluppa e mi riempie lo sguardo e mi fa sognare. Donne, fiori che danzano, petali delicati le labbra, e gli occhi neri rubati alla notte, ma pieni di luce e di vita; corone di fiori tra i capelli color della pece, lungo la schiena cadono e ondeggiano lievi e frustan le spalle: ne sento il rumore. Dolcezza, quella che alle donne del mondo appartiene, nei movimenti del corpo nell'avanzare del ballo, e dolce nel ritmo è l'espressione del viso; viso di donna, corolla di fiore, è bello, mi piace stare a guardarlo, perchè è pieno di sole. Volto di donna, volto di nascosti misteri, profumo di fiori; occhi azzurri, occhi verdi di foglia, pieni d'amore, come dolci pensieri, come la notte ...occhi neri. ... Giov@nni (By smartphone)