Mondo Parallelo

L'ALISCAFO


Ritorneremo lontano nel tempo, troveremo il sereno nel cuore, solo un momento per sussurrare, solo un istante per ascoltare il richiamo che viene da dentro. Nemmeno un rumore, solo un battito d'ali veloce ma senza fragore; le piume sollevano l'aria di sotto e tutto poi tace, solo il batter le ciglia assume i contorni di un sordo pulsare insieme coi ritmi lenti delle rondini in cielo, là, sotto le nuvole bianche che fuggono via, mentre le vedo mutare nelle loro figure: volti dai nasi aquilini, cavalli e alati draghi e tanti gatti piccini. Sorrido mentre le vedo svanire e cambiare sembianze, nuvole mosse dal vento passano, e come fumo si perdono nel rosa che avanza e l'azzurro a poco a poco sovrasta il rosso di fuoco. Poi il vento dell'est mi fa sussultare, mi raffredda il viso, quando il sole scompare e rimango incantato a guardare le navi che passan veloci, dalle terre d'Oriente o dalla Norvegia salpate. I nomi più strani scritti sui fianchi delle sagome enormi, come la neve bianche nell'azzurro del mare, s'incrociano e passano lente tra gli sguardi curiosi e i grandangoli di chi un'immagine vuole serbare dei colossi del mare. Giornata di sole, ma il vento ferisce, e stringo le spalle appoggiando sul collo il maglione di lana; poi scendo sottocoperta a cercare un posto tranquillo e resto assopito aspettando l'approdo, un poco stanco, attendo il tramonto che non è mai lo stesso di ieri: c'è sempre nel cielo qualcosa di nuovo, come quello che dentro mi penetra adesso. Come sassi lanciati in fondo ad un pozzo, sono i vortici d'elica lungo la scia e li vedo far mulinello e scomparire inghiottiti dall'onda. Pensieri come ciottoli bianchi, pensieri dolci: li lascio andare affidandoli al mare, e nel silenzio del cuore, un lieve fruscio. Dolce sopore; abbandono il capo all'appoggio di legno vicino al sedile, poi chiudo gli occhi per riposare. Vedo nel sogno i sassi cadere nell'acqua, ed i cerchi dell'onda non finiscono mai. Come i giorni passati a ricercare quello che in fondo, capire non voglio; e il mondo che tace, mentre il sonno mi vince, rimane là fuori ad aspettare. Io intanto mi lascio andare, cullato dall'onda e baciato dal sole, nel blu di un cielo infinito, continuo a sognare! ------ Giov@nni (By smartphone)