Mondo Parallelo

SOPRA L'AZZURRO


      Pensieri che tornano, che ricordano lontane figure allo specchio intinte di nebbia e di silenzi. Pensieri lasciati liberi al vento Come fogli di carta sfuggiti dal libro del tempo. Pensieri che muovono parole che sfociano in immagini, e tra di esse la tela dipinta coi colori del sole si fa beffa delle mie incertezze. Tra le inquietudini delle notti stellate, una cetra che suona,   dolce suono che si propaga, e il mio cuore che ne assorbe le note. Le nuvole son là, sopra l’azzurro e non parlano, ma tacciono nella loro immutata vanità, come fossero parte della stessa sfilata, parte della stessa melodia. Ecco, sento adesso un violino che suona, suona, e suona ancora. Se solo smettesse di suonare! Se solo smettesse di ricordarmi che oggi vorrei ritrovarmi là dove i pensieri sono fiori, e le parole sono stelle. E sotto le nuvole bianche respirare il mio stesso respiro nel giorno che nasce, dopo che l’ultimo lume si è spento tra il rumore del cuore ed il fischio del vento.                                       Giov@nni