Mondo Parallelo

FOGLIE GIALLE


      Tolgo con uno schioccare di ditaquesto sigillo d'argentoallo scrigno della notte.Per far fuggire viatutte le anime inquieteche hanno agitato i miei sogni.È giusto che vadanovia a riposarsi insiemealle stelle.E se ne vanno grate,mentre il solegià appare all'orizzonte,pronto a scaldarmi come sempreil cuore.Ho scritto un giorno,mentre la luna agitava in me parole,versi e spazi liberi,sopra fogli di niente.Ho scritto un giorno il mio nomesu una foglia di pioppoe l’ho affidata al vento.L’ho vista ondeggiaree poi, tra i raggi del sole, pianocadere al suolo,e chiudersi poco per voltain un cartoccio giallo e marrone.E, dentro, sbiadito, era scritto il mio nome.                                                            Giov@nni