Echi nel vento,sussulti nella notte.Il cuore non sa dove temperaregli affanni dei sentieriviolati nel silenzio dell’inverno bianco.Piangono i ghiaccirompendo croste il piede e le nude rocce come nuda carnesenza più segretimi stanno ad ascoltare,mentre piano mi fermo ad afferrare, d’un uccello in voloil suo batter d’ali.Ansie del giorno, sospiri della notte, quale buio, quale silenziotra un cielo e un altro cielo!Girano le sfere intorno al proprio soleun girotondo senza tempoe senza memoria, forse,ignare se sono inizio o fine d’una corsa senza meta.E inquieto, l’uomo, cerca scrutando l’infinito numero di stelleche lo adescano in trappole di luce,e confondono i pensieri imbrigliando dolce, il mistero dell’esistere, mentre l’occhio guarda in alto pensoso e non sa cosa fare.Unico punto fermo in alto, un astro di luce,una pallida luna che non sa aspettare, innesta e annoda i polialfa ed omega dell’umano andare. Giov@nni
ECHI NEL VENTO
Echi nel vento,sussulti nella notte.Il cuore non sa dove temperaregli affanni dei sentieriviolati nel silenzio dell’inverno bianco.Piangono i ghiaccirompendo croste il piede e le nude rocce come nuda carnesenza più segretimi stanno ad ascoltare,mentre piano mi fermo ad afferrare, d’un uccello in voloil suo batter d’ali.Ansie del giorno, sospiri della notte, quale buio, quale silenziotra un cielo e un altro cielo!Girano le sfere intorno al proprio soleun girotondo senza tempoe senza memoria, forse,ignare se sono inizio o fine d’una corsa senza meta.E inquieto, l’uomo, cerca scrutando l’infinito numero di stelleche lo adescano in trappole di luce,e confondono i pensieri imbrigliando dolce, il mistero dell’esistere, mentre l’occhio guarda in alto pensoso e non sa cosa fare.Unico punto fermo in alto, un astro di luce,una pallida luna che non sa aspettare, innesta e annoda i polialfa ed omega dell’umano andare. Giov@nni