Mondo Parallelo

THIS NIGHT


Questa notte sono stato svegliato all'improvviso da un rumore come di fronde: era il mio cuore che faceva domande ad una mente che non sapeva cosa rispondere. Questa notte ho capito che voglio campi di sole e girasoli. Il libro della storia del tempo è chiuso e bruciato, questa notte. Ma è notte, è notte e devo far piano e, senza rumore, prendo una scatola e rimetto dentro le gemme che nel cielo ho trovato: il mio sorriso, il mio buon umore la mia voglia di abbracciare, vecchie signore dalle rughe segnate. Riaprirò la mia lacuna con un nuovo cuore. Dapprima come per magia, la realtà si confonde con il sogno e tutto intorno a me svanisce, si dissolve delicatamente confondendosi e integrandosi all'immaginario, in una dimensione unica dove solamente io posso entrare. E inizia il vagabondare a mio piacere, in questo mondo incantato. E' il mio mondo, niente dolore, nessuna ferita invisibile, solamente quiete. Chiudo gli occhi, mi arrendo, e lascio via libera alla mia mente ed al mio cuore, mentre un vento invisibile mi accarezza e mi solleva dalla realtà di questo mondo. L’ho sempre rincorso, l’ho persino abbracciato o così mi è sembrato. Ogni volta che scorgevo un traguardo, mi accorgevo che era solo una tappa. Ogni tanto ho perso la strada, ma poi di nuovo davanti è riapparsa finché aspettando mi fermavo a guardare il paesaggio. Ma non eran le cose più belle che attiravano la mia attenzione ma quelle a me più lontane dall’indole mia e dal pensiero. Pian piano ci entravo dentro e diventavano quelle vicine. Poi alla fine perdevo interesse e puntavo di nuovo al traguardo. Altre volte sono caduto; inciampavo in mondi imprevisti. Altre ancora forse ho fatto del male; calpestavo in modi imprevisti. Se dovessi fare un pensiero circa il  bene che ho avuto e che ho dato, se dovessi, ma io non lo devo, direi: "E' più facile avere che dare". E non sembri il mio un semplice dire ma son sicuro che per dare ti devi annullare e per prendere basta lasciarsi andare. Ho provato a dare di più ma è un traguardo che era troppo lontano perché tanti non l’hanno voluto. Questa notte ho stemperato i toni di giallo con l’arancio dei tramonti del sole. Ne usciranno colori brillanti e sinceri, ne usciranno sentimenti veri, ne usciranno sentimenti nascosti, sopiti, ignoti a chi magari non li aveva ancora capiti.  Ma questa è una notte speciale, che prende a pugni il mio cuore ma è una notte di sogni finalmente liberi di andare, di pensieri in ordine, e riflessioni, questa notte è il mio cuore che batte. Questa notte, sì questa notte, ma è già mattina. Nessuno è quello di ieri, io non son come prima; il tempo è già passato, mi ha coccolato conosciuto e amato, ma adesso che allo specchio, ecco, riappare, mi accorgo che mi ha ingannato.  Giov@nni