Mondo Parallelo

IL POZZO DEI SOGNI


Ciò che ho scritto di me è come un libro sgualcito, è la mia nostalgia cresciuta sul ramo inaccessibile, è la mia sete infinita tirata su dal pozzo dei miei sogni, è il disegno tracciato su un raggio di sole. Ciò che ho scritto di me è tutta verità, cesta colma di frutti rovesciata sull'erba, è la mia essenza quando divengo l'ultima luce all'ultimo angolo della via. E’ la mia gelosia quando sognando corro di notte fra i treni dipinti di blu della mia fantasia con gli occhi bendati; è la mia felicità come fiume soleggiato che irrompe sulle dighe. Ciò che ho scritto di me è tutta una bugia per il mio timido essere, ciò che ho scritto di me è tutta verità. Così come la mia nostalgia in un attimo di gioia, divenuto inaccessibile nel momento stesso in cui lo afferro. Giov@nni