Mondo Parallelo

IRREQUIETEZZA


Pazzia gracidantedell’universo tutto,girandola ruotantedello spazio fisico,bandiera anonimache fluttua nel vento.Non so mentire,non so pensare,non so volere,non so volare.Sono la periferiadi una città che scompare,il commento prolissoa un libro non scritto.Sottile movimento dell’emozioneassurdo suono dell’ irrequietezza,intimo linguaggiodella mia coscienza.                                                       Giov@nni