Mondo Parallelo

MONDO CHE VAI


Un mondo che si nasconde, un mondo che non mi appartiene, un mondo vuoto che non è per me, un mondo che non è mio, un mondo che non conosco,che si è perso quando ho girato lo sguardo lontanoper non vedere, un mondo comeun pezzo di vetro nelle mani di un bimbo che gioca.Il mondo si allontana; mondo oscuro, mondo di luci smorzate,colori fatti di ghiaccio nel ghiaccio di occhi scavatitra mille bagliori lontani, fuochi di stelle. Cupo mondo, nasconditi sino al mattino, non mi turbare, ho gli occhi socchiusi, e prima che di nuovo incominci a girare lasciami sognare;ho un silenzioso calore nel cuore, che tu non puoi soggiogare,saprà resistere, se indugi ancora!Contemplo la luce delle stellealte su di me, in quel placido mare, tra i flutti della mia voglia di capire, vorrei sperare che ogni grido che s’alzada genti lontane, in te per sempre si racchiuda!Fingerò invece che vi sia un mondo, lontano quanto l'occhio può spaziare,in cui la saggezza rida dell'amore,e il sentimento affiori da ogni crepa su ogni muro innalzato,  o la virtù si inchini all'infamia;E poi torturato dai colpi del fato,ogni debole essere asciughi le sue lacrimee sia costretto al sorriso,e ad opporre la pazienza ad ogni odio,covando in cuore l'aspra ribellione.Poi tutto si consuma e diviene fumoe invano ammonisce l'inerme ragione;sì, la verità è debole e forte l'inganno;e a volte la gioia sarebbe la via più certa al dolore;e la pace, letargia della pena;la speranza, fenomeno della coscienza;e la vita, vuota e troppo breve;e morte, alla fine… la tirannia del tutto!Nessuno, mi dicevo, mentre il pensiero si formava,no, non dimenticare nessuno, di quelli che t'hanno sorriso,e si piagava frugando, sui sentieri del cuore, nel suo tenero interno. Finché qualche parola mi uscì dalla bocca;non sono riuscito a trattenerla riserbata e taciturna, veniva dal pettoper non dimenticare di trovare la forza di ascoltare, specie quando, non ho voglia di intendere, nelle emozioni, il grido nascosto di te che mi chiami, e ti dico: "vieni, io ti voglio,ti voglio non amare". Giov@nni