Mondo Parallelo

BISBIGLI


Due occhi hanno acceso la nottein questo silenzio di penombra:l'anima gioca a nascondigliocon il corpo d'argilla.Si muovono misteriose le ombrevenute dai labirinti dei cuori:guardo e vedo che non ci sono voci mitologicheappese al filo di Arianna.Due occhi accendono il buiosu una pelle di Minotauro:le sibille escono dalle grottecon un oracolo da salvare.Non ci sono più lievi bisbigliin questo angolo della notte,c'è solo una voce di donna;la vedo riflessa, tra le luci del cielo,nel viso di un bimbo che dorme.Due occhi hanno acceso la notte:il silenzio matura l'aurora,il labirinto ha forma di cuore,l'oracolo è una rosa aperta.Da vetri appannati di silenziouna vecchia mastica amarezza.Il cielo si tinge di grigio chiaro,la luce scende lenta sulla strada,un passero guarda da un ramoil giorno che avanza senza far rumore.Su pareti dal tempo scalcinate,un volto d'uomo si va spegnendocoi colori dei murales a doppio senso.Vola adesso il passero dal ramo:la colomba segue il suo viaggiosu tetti senza fumo delle case.Aspetta quella mano di panesul balcone d'una casa rossacon una vestaglia al vento,i capelli bianchi per l'attesae una voce che prega dentro.E io, io che mi perdo nei silenziche nel cuore, a volte, fanno male. Giov@nni