Mondo Parallelo

ANTICHE VELE


L’aurora sfuma i contorni del buio, il sole fa capolino mitigando il grigiore. Astro nascente di un nuovo mattino. Stormi di uccelli rasentano per bere i greti dei ruscelli; si posano all’unisono sui rami degli alberi. Vengono da mondi sconosciuti, itinerari in cieli limpidi, cantano felici. Al tramonto mi chiederanno di volare insieme a loro. Sole che vieni, irradiami del tuo colore di vetro, alza antiche vele e se gli occhi sono ancor chiusi spalancali piano al tepore dei tuoi raggi, adesso, che riempi l’azzurro col fuoco d’un nuovo mattino! Io ti sento, mi sfiori le guance, ti sento che sali, ti sento… vicino.                                                                Giov@nni