Mondo Parallelo

SASSI NELL'ACQUA


Da sassi in acqua scagliati, ragnatela muta attorno si forma e orbite e voluta, come nei prati silenziosa si stampa la mia orma. E dentro quella, d’acqua ferma, tutto si muove, quasi danza, si perdono le nuove linee all’interno sai di quella, e dentro me avanza. A riva in lontananza scorgo le case bianche e solitarie, dalla nebbia avvolte come fantasmi appaiono ad uno sguardo attento. Là prende linea il contorno di un’isola vaga, lontano. Silenzioso restare d’ogni cosa tra soffi di vento, lieve un battito si diffonde attorno, e se l’ascolto, ecco vicine passano l’onde e le parole del lago che scivola piano. Il lago delle mie parole, il lago di mille piccole gocce tra tante, distinte stille d’acqua che arrivano al mare col loro liquido abbraccio, ed io che rimango fermo ad aspettare che si asciughino al sole, mentre piano s’apre, senza rumore, la porta del cuore.                                                           Giov@nni