Sulle ali del ventosul mio cuore che batte,su un mondo distrutto dall’odio,sulla schiena di un uomo stancosei tu, pensiero fatto poesia, che in cielosprigioni nel blui battiti nel mio petto.Sei ancora tu, pensiero, che nell'oceanoindaghi nell'abisso, svelandoil suo sguardo più profondo.Sei tu che nuotando nel solericrei il caloredei suoi raggi di fuoco protesi su di me.Sei solo tu a spiegarenell'immensità, che a stento riesco a varcare,le sue vere ali. In questo pensiero,raggiungerò chi un giorno con un saluto magai un po' in fretta, se ne andò senza fare ritorno.E allora, adesso,metti anche il suo piantodietro quella portadi marmo bianco, donandole tue carezze ad una crocecosì che le mie parole,mai più avranno voce. Non lacrime,che a terra si dissolvono,ma caldi sorrisi che tutto avvolgono. Ed il ricordo, che sempreio ti ho dato, in cambio di un sorrisoche ho voluto, così,nell’azzurro lasciare, lì tra le nuvole bianche ad ondeggiare,quel giorno, per caso,tra le stelle del cielocredo d’averlo perduto.E se l'amore avvolgein me ogni sera il cuore in una specie di magico languore,tu ricorda, anima mia nascosta, che mi basta una preghiera.Non lascio pianti, lacrimeo dolore, quando altrove gli occhi volgo,ma il mio sorriso, che sempre vienetu lo sai, dal fondo del mio cuore.
Giov@nni