Mondo Parallelo

LONTANO DA ME


Luce chiara ad illuminare ciò che non vedo mai con occhi sinceri.Polvere bianca si posa incessanteper rendere preziosii profili marcati e in penombra dei voltiche mi abbracciano col loro sorriso.Silenziosa rete calata nei fondalia setacciare magici momenti vissuticon morbidi sguardi.Poi guardo in alto e penso.C'è un po' di luna in ogni frase che parla d'amore. Basta cercarlae pensarla con la mentee subito affiora dal cuore;ardono le stelle sul quadrante delle mie orementre in onde il rosso dell’astro doratom'affoga di cielo,e io mi perdo nel volo degli uccelliparlando con l'eco,gridando nel vento, frantumandomi il voltonella danza del sole.E scotta la pellemisurando in numeri vuotila corsa del mio cuore,la danza del mio sguardo;e nella coppa delle manisubito si versa la notte che bevo come fosse un'acqua d’un mondo nuovodalle stelle caduta.Si schiude la mia bocca tra petali di luce al mattino.Sul duplice urto del giorno e della nottemi scorre nelle vene l'acqua del mare,ed i miei sogni sono ali di corallo,correnti d'alghe,torrenti di pensieri liberi al vento,tra le ali spiegate del sentimento.Così, mi guardo attorno nel nascere d’un nuovo giorno.Lontano da me c’è un altro cuore che batte.Lontano da me c’è un altro cuore che vive. Lontano da me sento altri cuori che sussurrano parole d’amore, d’amicizia, di solidarietà e altruismo. Dentro di me sento il mio cuore che batte, che vive, che cerca di sussurrare quelle stesse parole.Ma all’improvviso non lo sento più il mio cuore.Quasi di colpo non ci fosse più o fosse solo. Non lo sento più perché è andato alla ricerca di altri cuori per diventare insieme un unico cuore… in volo.                                                          Giov@nni