Mondo Parallelo

PRIMA O POI


Prima o poi ci incontreremo  lì presso la riva. Seguirò piano il tuo passo poco discosto per non lasciare posto a un pensiero nuovo che ti possa disturbare magari con il desiderio di prenderti per mano. Poco lontano le ali della mia tristezza si confondono con quelle di un gabbiano in volo. E senza parole restare a mirare lontano le onde arrivare e poi finire sulla riva vicino alle nostre orme da cancellare, ai nostri nomi abbracciati dal vento, al silenzio di un momento infinito e poi dimenticato nel gioco delle ombre di un giorno che muore. Strana a volte la vita, credi di essere pronto a tutto, di essere invincibile nei tuoi propositi, fermo nelle tue idee, ma basta un dubbio piccolo perché il castello crolli e la fragilità sia tua. Basta un ricordo, un rimpianto da nulla, una parola che t’ ha sollevato il cuore, e tutto ricomincia, tutto diventa più vero e ti trafigge il petto, profondo,  un sottile impercettibile sussulto che parla d’amore e l’anima che duole, e il silenzio atroce qui dentro parla con gesti fatti di fumo. Nell’aria s’alza in volute che oltre i miei occhi... non scorge nessuno.Giov@nni