econdo i principi della neuroendocrinologia il sistema nervoso, quello endocrino e quello immunitario sono collegati tra di loro . Siccome anche gli animali hanno gli stessi sistemi dell' uomo questo ragionamento vale anche per loro . Secondo questo principio un animale in cattività soffre di ansia e di stress più dello stesso animale in libertà , sfido chiunque a dimostrare il contrario . La cattività di un animale produce stress con aumento di cortisolo ed adrenalina in maniera continuativa e lo stress sempre secondo i principi della neuroendocrinologia abbassa le difese immunitaria , se ci mettiamo il fatto che i topi usati nei laboratori di ricerca sono topi geneticamente modificati - vengono chiamati topi knock-out quando un gene viene soppresso e topi knock-in quanto viene inserito un gene estraneo - il gioco è fatto .Siamo sicuri che il cortisolo e l' adrenalina detti anche ormoni dello stress non possano invalidare i risultati sull' efficacia o sulla tossicità di un farmaco sperimentato sugli animali ? Nella fase III e nella fase IV sull' uomo i pazienti non soffrono dello stress presente in Fase I e in Fase II sugli animali . I ricercatori hanno mai misurato i livelli di cortisolo ed adrenalina negli animali e poi sull' uomo ? Per il principio della bioaccumulazione la DL 50 deve essere superiore nei topi e successivamente negli altri animali rispetto all' uomo perché il farmaco si accumula più velocemente negli animali con peso inferiore rispetto a quello dell' uomo . Per quanto riguarda le malattie comuni agli animali e all' uomo , non esistono modelli animali per la Sclerosi Multipla , le Distrofie Muscolari (uso il plurale perché ci sono diverse forme di Distrofia Muscolare ) , la Sclerosi Laterale Amiotrofica , il Morbo di Parkinson , la Sindrome di Alzheimer e il Morbo della mucca pazza , pertanto tutte queste malattie sono indotte nell' animale con sofferenza dell' animale stesso . Per il cancro in natura gli animali sono meno esposti ai fattori di rischio rispetto all' uomo e si ammalano molto di meno di cancro pertanto anche il cancro viene indotto in pochissimo tempo mentre l' uomo è più esposto ai fattori di rischio ed impiega molto più tempo ad ammalarsi di cancro dai 10 ai 20 anni . Anche la mancanza di anestesia e di analgesia genera stress ed ansia negli animali . Se qualcuno è in grado di smentirmi su tutto quello che ho scritto su questo post è bene accetto fermo restando che sia noi animalisti che i ricercatori rimaniamo sulle nostre opinioni
sperimentazione animale
econdo i principi della neuroendocrinologia il sistema nervoso, quello endocrino e quello immunitario sono collegati tra di loro . Siccome anche gli animali hanno gli stessi sistemi dell' uomo questo ragionamento vale anche per loro . Secondo questo principio un animale in cattività soffre di ansia e di stress più dello stesso animale in libertà , sfido chiunque a dimostrare il contrario . La cattività di un animale produce stress con aumento di cortisolo ed adrenalina in maniera continuativa e lo stress sempre secondo i principi della neuroendocrinologia abbassa le difese immunitaria , se ci mettiamo il fatto che i topi usati nei laboratori di ricerca sono topi geneticamente modificati - vengono chiamati topi knock-out quando un gene viene soppresso e topi knock-in quanto viene inserito un gene estraneo - il gioco è fatto .Siamo sicuri che il cortisolo e l' adrenalina detti anche ormoni dello stress non possano invalidare i risultati sull' efficacia o sulla tossicità di un farmaco sperimentato sugli animali ? Nella fase III e nella fase IV sull' uomo i pazienti non soffrono dello stress presente in Fase I e in Fase II sugli animali . I ricercatori hanno mai misurato i livelli di cortisolo ed adrenalina negli animali e poi sull' uomo ? Per il principio della bioaccumulazione la DL 50 deve essere superiore nei topi e successivamente negli altri animali rispetto all' uomo perché il farmaco si accumula più velocemente negli animali con peso inferiore rispetto a quello dell' uomo . Per quanto riguarda le malattie comuni agli animali e all' uomo , non esistono modelli animali per la Sclerosi Multipla , le Distrofie Muscolari (uso il plurale perché ci sono diverse forme di Distrofia Muscolare ) , la Sclerosi Laterale Amiotrofica , il Morbo di Parkinson , la Sindrome di Alzheimer e il Morbo della mucca pazza , pertanto tutte queste malattie sono indotte nell' animale con sofferenza dell' animale stesso . Per il cancro in natura gli animali sono meno esposti ai fattori di rischio rispetto all' uomo e si ammalano molto di meno di cancro pertanto anche il cancro viene indotto in pochissimo tempo mentre l' uomo è più esposto ai fattori di rischio ed impiega molto più tempo ad ammalarsi di cancro dai 10 ai 20 anni . Anche la mancanza di anestesia e di analgesia genera stress ed ansia negli animali . Se qualcuno è in grado di smentirmi su tutto quello che ho scritto su questo post è bene accetto fermo restando che sia noi animalisti che i ricercatori rimaniamo sulle nostre opinioni