29Amore èAmore è parlare di se stessi e dell’amato dicendo: “Noi due”. Amore è considerare ogni problema una benedizione poiché chi si ama non cade due volte nello stesso errore e non si allontana mai dalla ricerca dell’altrui gioia in un rapporto reciproco che conduce al benessere interiore personale. Amare è darsi completamente all’altro poiché è solo dando che si riceve. Amare è salire insieme sulle scale senza fermarsi o voltarsi indietro a rimpiangere il gradino inferiore. Amare e puntare ad una meta comune sapendo bene che la felicità piena consiste nel percorrerne il tragitto. Amare è realizzare insieme tutti i nostri sogni. Amarsi vuol dire tu e io uniti in un solo individuo fuso e potenziato dalle nostre reciproche differenze, che non sono tali per dividerci ma per consentirci di ampliare i nostri sensi e le nostre percezioni; di poter toccare e godere della felicità eterna andando sempre avanti lungo il sentiero che ci conduce oltre ogni limite a puntare verso l’unica direzione cui siamo destinati: l’amore infinito. 30Lettera ad una madreMamma guardami,sono io, tuo figlio Mamma ascoltamiche sennò dovrò parlare con un mondo che non si ferma maiilludendomi di parlare con te Mamma educamiche sennò saranno i dolori della vita ad educarmi al posto tuo Mamma insegnami ad amare, e non ad acquistareciò che nessuno mi potrà vendere Mamma confortamiche senno dovrò cercare confortoin un mondo che mi offrirà soltanto inganni e falsità Mamma curamiche il mondo non lo farà se non per l'interesse suodi succhiarmi la linfa vitale Mamma amamisennò darò amore a chi non lo vuole e lo cercherò da chi non me lo potrà dareper illudermi di trovare quello che non mi dai tu Mamma una carezza,uno schiaffoneMamma fammi crescere, ogni figlio è Uomo. Mamma guardami,il mio nome è Gesù!31Madre perchéMadre dimmi tu perchèmadre dimmi tu cos'èmadre tu lo sai dov'è Madre tu lo sai chi èmadre tu lo sai cos'èmadre tu lo sai il perchè Madre dove vai?Madre dove vai?Madre, sai cosa sei per me? 32Lode al Padre mioOh mio Dio! Mio rifugio, oh mio Signore, mio confortoE mia unica luce, causa della gioia del mio cuore ricolmodelle tue grazie; quando un’altra lacrima segnai miei occhi arsi, sia benedetto il tuo santo nomequando partecipo e subisco l'ingiustizia dell'uomoe mi batto contro l'equivoco nelle regoledi questo millennio: "Mors tua vita mea".Oh mio scudo, mia lancia, mio destriero, mia luce,mia redenzione, mia salvezza, mia vita,mio tutto, perché da quando mi hai datoin dono la tua Torcia per illuminare queste tenebre,anche se i miei fratelli, al buio avvezzi,infastiditi, si provano a farla tacereso bene che non potranno mai riuscirci,perché soltanto tu sei la spada della veritàe la mia consolazione, il maestro, l’amicoe la speranza che è divenuta certezza,tutto questo sei per me.Grazie Padre santo, mio Signore, mio Dio.Quando la tua luce mi fasciaancora nel suo splendoredurante la notte freddain cui questa umanità perduta pare obliar.Lode a te, Padre clementee misericordiosofinchè ci sarà fuoco e sorgenti di acquae fruscii di foglie, in questa terraonore e gloria a te!Sia benedetto in eterno dalle anime dei figli tuoiil tuo nome santo, oh principio,e fine di ogni cosa.Fin quando non saràpiù sangue caldo nelle vene, ne più sdegno, ne dolore,fin quando ti mostrerai a tutti quanti noi,tue creature, per l'inizio della Nuova Umanità,Dio, patria mia, porterò ovunque testimonianza delle tue gesta,e aspetterò il tuo regno con fede pura combattendocontro il male e i suoi ramicon armi di bene per ritornaretra le tue braccia vincitoreper la tua Luce riparato e dalla tua ombra che mi protegge e riscaldasempre, amorevole e soffice come soltantola coperta posta da una madre amorevolepotrebbe fare parimenti. 33Grazie DioCome l’acqua di un fiume in piena scorre nel mio sangue tutta la potenza della tua misericordia. E come il sangue pulsato dal cuore rifornisce ogni cellula e fa vivere un corpo così fanno anche le tue parole d’amoreper ognuno di noi, che mi nutrono e mi sazianorendendo fin’anche fertili tutti deserti presenti dentro di me. Perché se non avessi te, mio Signore, qui vicino e nel mio cuorenon potrei vivere se non come un passerottodi briciole e avanzi,ma non sapendo trovarne o chiederne, di certo, credo che presto mi ammalerei e morireidi fame e stenti. Grazie Signore, mio DioTi benedica in eterno l’anima mia 34Inno di gratitudine alla eterna Misericordia di DioTi abbiamo scacciato dal tempio mentre Tu ci insegnavi ad amare, ma ci hai perdonato perché la tua misericordia dura in eterno!Ti abbiamo tradito per trenta denari mentre Tu ci insegnavi ad amare, ma ci hai perdonato perché la tua misericordia dura in eterno!Ti abbiamo fatto piangere lacrime di sangue mentre Tu ci insegnavi ad amare, ma ci hai perdonato perché la tua misericordia dura in eterno!Ti abbiamo percosso con bastoni e schiaffi mentre Tu ci insegnavi ad amare, ma ci hai perdonato perché la tua misericordia dura in eterno!Ti abbiamo sputato in faccia mentre Tu ci insegnavi ad amare, ma ci hai perdonato perché la tua misericordia dura in eterno!Ti abbiamo rinnegato mentre Tu ci insegnavi ad amare, ma ci hai perdonato perché la tua misericordia dura in eterno!Ti abbiamo flagellato con i nostri peccati mentre Tu ci insegnavi ad amare, ma ci hai perdonato perché la tua misericordia dura in eterno!Ti abbiamo messo la corona di spine sulla fronte mentre Tu ci insegnavi ad amare, ma ci hai perdonato perché la tua misericordia dura in eterno!Ti abbiamo strappato la barba mentre Tu ci insegnavi ad amare, ma ci hai perdonato perché la tua misericordia dura in eterno!Ti abbiamo condannato a morte mentre Tu ci insegnavi ad amare, ma ci hai perdonato perché la tua misericordia dura in eterno!Ti abbiamo fatto cadere per le nostre debolezze mentre sostenevi il peso della croce, ma ci hai perdonato perché la tua misericordia dura in eterno!Ti abbiamo abbandonato sulla croce mentre Tu ci insegnavi ad amare, ma ci hai perdonato perché la tua misericordia dura in eterno!Ti abbiamo insultato mentre agonizzavi sulla croce, ma ci hai perdonato perché la tua misericordia dura in eterno!Ti abbiamo ammazzato il Figlio prediletto mentre ci insegnavi ad amare, ma Tu, o Dio, l’hai fatto risuscitare salvandoci da tutte le nostre colpeperché la tua misericordia dura in eterno! 35I vecchi Vi sono posti in fondo al cuore in cui in verità non ci sono differenze tra esseri umani, posti in cui comprendiamo per la prima volta che siamo tutti uguali, viaggiatori di un tempo senza fine, come angeli stanchi dopo il volo più lungo e faticoso che conduce alle cime più alte. Posti remoti ma fin troppo vicini in cui antiche memorie smemorate restano impresse ciascuna negli occhi dell’altro come appendici del diario del tempo che passa e che resta dipinto nell’iride di chi ti guarda dritto in faccia senza vedere in te dolori e gioie, ricchezze o miserie ne forme o immagini apparenti ma soltanto frammenti reconditi del capitano che un dì anch’esso fu della sua nave mentre soddisfatto dell’opera svolta si gode oggi come Ulisse ritornato ad Itaca le sue conquiste in quei luoghi mistici in cui ogni rumore così come ogni tempo soggiace mentre la sua vita serena e fiera fa di lui come una montagna immobile che assiste e tace scrutando dall’alto mentre tutto intorno si affanna e corre alla ricerca della pace. Vi sono posti in fondo al cuore in cui il silenzio dice più delle parole, in cui a mo di una sequoia ognuno dona all’altro la sua ombra e lo ripara dal vento e dalla pioggia, posti in cui tutti insieme, siamo come una pineta in cui i rami fitti son pieni di vita, posti in cui tutti noi diventiamo come un bosco variopinto che ospita le creature del cielo donando aria nuova al mondo intero, posti in cui oggi come ieri, e domani come sempre, la natura stessa compiendosi si ritrova trasformata nella sua più intima e verace essenza. Mutan le forme, cambiano i colori e anche i sapori, ma in fondo al cuore non vi sono dolori perché nessuno perde la sua direzione, perché come l’acqua del fiume ciascuno qui corre lentamente, pacatamente, verso il proprio eterno, immutabile, azzurro mare.
Poesie conclusive, per ora...
29Amore èAmore è parlare di se stessi e dell’amato dicendo: “Noi due”. Amore è considerare ogni problema una benedizione poiché chi si ama non cade due volte nello stesso errore e non si allontana mai dalla ricerca dell’altrui gioia in un rapporto reciproco che conduce al benessere interiore personale. Amare è darsi completamente all’altro poiché è solo dando che si riceve. Amare è salire insieme sulle scale senza fermarsi o voltarsi indietro a rimpiangere il gradino inferiore. Amare e puntare ad una meta comune sapendo bene che la felicità piena consiste nel percorrerne il tragitto. Amare è realizzare insieme tutti i nostri sogni. Amarsi vuol dire tu e io uniti in un solo individuo fuso e potenziato dalle nostre reciproche differenze, che non sono tali per dividerci ma per consentirci di ampliare i nostri sensi e le nostre percezioni; di poter toccare e godere della felicità eterna andando sempre avanti lungo il sentiero che ci conduce oltre ogni limite a puntare verso l’unica direzione cui siamo destinati: l’amore infinito. 30Lettera ad una madreMamma guardami,sono io, tuo figlio Mamma ascoltamiche sennò dovrò parlare con un mondo che non si ferma maiilludendomi di parlare con te Mamma educamiche sennò saranno i dolori della vita ad educarmi al posto tuo Mamma insegnami ad amare, e non ad acquistareciò che nessuno mi potrà vendere Mamma confortamiche senno dovrò cercare confortoin un mondo che mi offrirà soltanto inganni e falsità Mamma curamiche il mondo non lo farà se non per l'interesse suodi succhiarmi la linfa vitale Mamma amamisennò darò amore a chi non lo vuole e lo cercherò da chi non me lo potrà dareper illudermi di trovare quello che non mi dai tu Mamma una carezza,uno schiaffoneMamma fammi crescere, ogni figlio è Uomo. Mamma guardami,il mio nome è Gesù!31Madre perchéMadre dimmi tu perchèmadre dimmi tu cos'èmadre tu lo sai dov'è Madre tu lo sai chi èmadre tu lo sai cos'èmadre tu lo sai il perchè Madre dove vai?Madre dove vai?Madre, sai cosa sei per me? 32Lode al Padre mioOh mio Dio! Mio rifugio, oh mio Signore, mio confortoE mia unica luce, causa della gioia del mio cuore ricolmodelle tue grazie; quando un’altra lacrima segnai miei occhi arsi, sia benedetto il tuo santo nomequando partecipo e subisco l'ingiustizia dell'uomoe mi batto contro l'equivoco nelle regoledi questo millennio: "Mors tua vita mea".Oh mio scudo, mia lancia, mio destriero, mia luce,mia redenzione, mia salvezza, mia vita,mio tutto, perché da quando mi hai datoin dono la tua Torcia per illuminare queste tenebre,anche se i miei fratelli, al buio avvezzi,infastiditi, si provano a farla tacereso bene che non potranno mai riuscirci,perché soltanto tu sei la spada della veritàe la mia consolazione, il maestro, l’amicoe la speranza che è divenuta certezza,tutto questo sei per me.Grazie Padre santo, mio Signore, mio Dio.Quando la tua luce mi fasciaancora nel suo splendoredurante la notte freddain cui questa umanità perduta pare obliar.Lode a te, Padre clementee misericordiosofinchè ci sarà fuoco e sorgenti di acquae fruscii di foglie, in questa terraonore e gloria a te!Sia benedetto in eterno dalle anime dei figli tuoiil tuo nome santo, oh principio,e fine di ogni cosa.Fin quando non saràpiù sangue caldo nelle vene, ne più sdegno, ne dolore,fin quando ti mostrerai a tutti quanti noi,tue creature, per l'inizio della Nuova Umanità,Dio, patria mia, porterò ovunque testimonianza delle tue gesta,e aspetterò il tuo regno con fede pura combattendocontro il male e i suoi ramicon armi di bene per ritornaretra le tue braccia vincitoreper la tua Luce riparato e dalla tua ombra che mi protegge e riscaldasempre, amorevole e soffice come soltantola coperta posta da una madre amorevolepotrebbe fare parimenti. 33Grazie DioCome l’acqua di un fiume in piena scorre nel mio sangue tutta la potenza della tua misericordia. E come il sangue pulsato dal cuore rifornisce ogni cellula e fa vivere un corpo così fanno anche le tue parole d’amoreper ognuno di noi, che mi nutrono e mi sazianorendendo fin’anche fertili tutti deserti presenti dentro di me. Perché se non avessi te, mio Signore, qui vicino e nel mio cuorenon potrei vivere se non come un passerottodi briciole e avanzi,ma non sapendo trovarne o chiederne, di certo, credo che presto mi ammalerei e morireidi fame e stenti. Grazie Signore, mio DioTi benedica in eterno l’anima mia 34Inno di gratitudine alla eterna Misericordia di DioTi abbiamo scacciato dal tempio mentre Tu ci insegnavi ad amare, ma ci hai perdonato perché la tua misericordia dura in eterno!Ti abbiamo tradito per trenta denari mentre Tu ci insegnavi ad amare, ma ci hai perdonato perché la tua misericordia dura in eterno!Ti abbiamo fatto piangere lacrime di sangue mentre Tu ci insegnavi ad amare, ma ci hai perdonato perché la tua misericordia dura in eterno!Ti abbiamo percosso con bastoni e schiaffi mentre Tu ci insegnavi ad amare, ma ci hai perdonato perché la tua misericordia dura in eterno!Ti abbiamo sputato in faccia mentre Tu ci insegnavi ad amare, ma ci hai perdonato perché la tua misericordia dura in eterno!Ti abbiamo rinnegato mentre Tu ci insegnavi ad amare, ma ci hai perdonato perché la tua misericordia dura in eterno!Ti abbiamo flagellato con i nostri peccati mentre Tu ci insegnavi ad amare, ma ci hai perdonato perché la tua misericordia dura in eterno!Ti abbiamo messo la corona di spine sulla fronte mentre Tu ci insegnavi ad amare, ma ci hai perdonato perché la tua misericordia dura in eterno!Ti abbiamo strappato la barba mentre Tu ci insegnavi ad amare, ma ci hai perdonato perché la tua misericordia dura in eterno!Ti abbiamo condannato a morte mentre Tu ci insegnavi ad amare, ma ci hai perdonato perché la tua misericordia dura in eterno!Ti abbiamo fatto cadere per le nostre debolezze mentre sostenevi il peso della croce, ma ci hai perdonato perché la tua misericordia dura in eterno!Ti abbiamo abbandonato sulla croce mentre Tu ci insegnavi ad amare, ma ci hai perdonato perché la tua misericordia dura in eterno!Ti abbiamo insultato mentre agonizzavi sulla croce, ma ci hai perdonato perché la tua misericordia dura in eterno!Ti abbiamo ammazzato il Figlio prediletto mentre ci insegnavi ad amare, ma Tu, o Dio, l’hai fatto risuscitare salvandoci da tutte le nostre colpeperché la tua misericordia dura in eterno! 35I vecchi Vi sono posti in fondo al cuore in cui in verità non ci sono differenze tra esseri umani, posti in cui comprendiamo per la prima volta che siamo tutti uguali, viaggiatori di un tempo senza fine, come angeli stanchi dopo il volo più lungo e faticoso che conduce alle cime più alte. Posti remoti ma fin troppo vicini in cui antiche memorie smemorate restano impresse ciascuna negli occhi dell’altro come appendici del diario del tempo che passa e che resta dipinto nell’iride di chi ti guarda dritto in faccia senza vedere in te dolori e gioie, ricchezze o miserie ne forme o immagini apparenti ma soltanto frammenti reconditi del capitano che un dì anch’esso fu della sua nave mentre soddisfatto dell’opera svolta si gode oggi come Ulisse ritornato ad Itaca le sue conquiste in quei luoghi mistici in cui ogni rumore così come ogni tempo soggiace mentre la sua vita serena e fiera fa di lui come una montagna immobile che assiste e tace scrutando dall’alto mentre tutto intorno si affanna e corre alla ricerca della pace. Vi sono posti in fondo al cuore in cui il silenzio dice più delle parole, in cui a mo di una sequoia ognuno dona all’altro la sua ombra e lo ripara dal vento e dalla pioggia, posti in cui tutti insieme, siamo come una pineta in cui i rami fitti son pieni di vita, posti in cui tutti noi diventiamo come un bosco variopinto che ospita le creature del cielo donando aria nuova al mondo intero, posti in cui oggi come ieri, e domani come sempre, la natura stessa compiendosi si ritrova trasformata nella sua più intima e verace essenza. Mutan le forme, cambiano i colori e anche i sapori, ma in fondo al cuore non vi sono dolori perché nessuno perde la sua direzione, perché come l’acqua del fiume ciascuno qui corre lentamente, pacatamente, verso il proprio eterno, immutabile, azzurro mare.