AELLE62

non ci vedevamo da piu' di 20 anni


 La mia sera "speciale"  Non è una sera come tantee la gioia è un gigante,ma calmarmi ora dovreio il mio cuore scoppierei. Tanti amici ho ritrovatodel mio giovane passato,grande amicizia bella e purache della gente non si cura... ma che stringe molti amiciche stasera son felici.Ho abbracciato con calorecolei che fu il primo amore, giro e mi stringe a se Mimmuccioallegro come un cavalluccio.Mano ed abbraccio ora per Pietroche memoria riporta indietro, ma ecco appare adesso Antonio:eravamo due da manicomio.Un passo ancor nel mentre faccioe stringo Irene in un abbraccio, poi ancor suo marito Giovanniamico sincero di quegli anni.Guardando oltre poi mi "appiccio"al sorriso del buon Ciccio, fotografa e quasi giornalistala sua Emilia che è in lista.Di fronte al mio tavolo affiancatedue care amiche ritrovate: Mafalda e Nella ho beccateed infin le ho abbracciate.C'è Luisella Trivisonecol marito bell'omone, dallo sguardo sorridentecol parlare suo suadente.Ora mi sto qui a pensareper nessun dimenticare: Italo siede alla mia sinistrae quando sposto un po' la vista,Teresa sua moglie mi apparecol suo sorriso ch'è solare. Giovanna e Giulia di li a pocoper raggiungere uno scopo,la serata in allegriacon la vecchia compagnia. Un dì ragazza or donna bellala bionda mia cugina Lella,l'accompagna suo maritoche come me è un po' ingrigito... ciao Rosario come stai?Son passati gli anni ormai,di quando fummo bambinettie la scuola univa tutti stretti. C'è una donna che sembra solainvece no suo marito è Nicola,dopo un po' arriva Rosariache d'allegria ci porta l'aria.... tra noi c'è anche un amico religiosoEnzo che ha qualche dì di riposo.Il sorriso precede e quindi ci avvisacon suo marito l'arrivo di Marisa... stretto e poi a me vicinostringe forte l'amico Gigino,che m'ha fatto anche da autistae con me è sceso in pista. Tante battute, brindisi e risateper le mani ora alzate,e brindiamo agli anni andatiche stasera abbiam ritrovati. Chi è l'artefice di tutto questo?Franco Rinaldi, che calmo e lesto,ha acchiappato tutti quantiquasi con la pinza e guanti... sembra ancor na' ragazzinae il suo nome è Cristina,ma chi appare al mio cospetto?Ci sorride lui, Paoletto. Gliene abbiam fatte di tutti i colorie di quel tempo ricordo gli albori,abbiamo cenato un po' trattenutiperchè fuori saremmo sbattuti... se ci lasciassimo davvero andaresarebbe tornare a quegli anni al mare,dove non ce n'era per nessunoe non avevamo limite alcuno! Lucidi gli occhi la serata é finitae si tornerà tutti alla vita,ma per una volta e credo sinceraabbiamo vissuto una magica sera. Spero nessuno di aver scordatonel qual caso io sia perdonato,nel cuore la gioia rimbomba ancoramentre le quattro sono a quest'ora... mi metto a letto e coi suoi rintocchiuna campana dice: Antò chiudi gli occhi,in una frase avevo già dettoche tanta gioia del vino da effetto. Chiudo gli occhi e cercherò di dormirecon in bocca il sorriso che non vorrebbe finire!!!  G I P S Y 4 gennaio 2014