AELLE62

un sogno sognato sognando un sogno


L’eterno blu Il vento gonfia la vela tesaed i miei occhi vivono l’attesa…di nuove emozioni da poter guardarementre navigo per questo mare. Intorno a me solo blu e l’immensoe a cosa ho lasciato, nel mentre ripenso;un volo arriva da molto lontanoe gli occhi ammirano un bianco gabbiano… il vento aumenta e s’innalza l’ondadi color chiaro o blu profonda,così la mia barca inizia a danzaree corre di più su questo mare. Penso alla vita che c’è sotto di mealle meraviglie che il blu tiene per se,alle battaglie sull’acqua combattuteper incroci di idee di quei dì vissute. Mentre sono assorto in questi pensierila mente ritorna a dov’ero ieri,triste e piangendo in riva al mareper la fine sicura di un grande amore… allora il blu mi ha convintoche sono ferito ma non vinto,e bagnandomi i piedi con acqua gelatauna soluzione mi ha prospettata: voltar pagina o chiudere il librodedicato a lei per cui più non vibro,così quattro stracci ed un po’ di mangiareun calcio a tutto e comincio a viaggiare. Voglio essere zingaro di questo mareche m’aiuterà piano a dimenticare,ed ora che il vento s’è quasi calmatoin un olio il mio amico s’è trasformato… nel totale silenzio la barca fila lisciacome all’acqua di fiume fa una biscia;mi sento libero da tutto e da tuttidimenticando perfino i momenti più brutti… quelli che il cuor ed occhi han distruttimutandoli in pietra che non da frutti. Ho il cuore a pezzi ma mi sento felicecol suo silenzio, questo il mare mi dice… libero di andare dove mi parecome il gabbiano che ho potuto ammirare,ci penserà il tempo e poi la vitaa ricucire e sanare la mia ferita. Amico mare, prendi il mio fuscelloe fammi volare come un uccello,portami ovunque tu vorraie di ringraziarti io, non smetterò mai!!!gipsy