AELLE62

LA MAGIA DEL SILENZIO


Notte di settembre Vorrei scrivere di te  ma ho la penna vuotavorrei suonar per te ma mi manca la nota,vorrei correre con te ma non esiste ruotavorrei entrare in te finché il corpo nuota. In questa sera di settembre cosa posso fare?Chiudere la porta e iniziare a camminare,ma tu mi sei lontano oh mio amico mareperò voglio lo stesso da te arrivare… eccomi di fronte a tanta immensitàche ora è blu scura nella sua totalità,all’orizzonte bianco un astro s’alzeràe quando sarà alto in te si specchierà. Così che questa notte sia soltanto miacon te e la luna a farmi compagnia;distrae la mia mente una barca e la sua sciaportando i miei pensieri per un’altra via… poi presto s’allontana quasi dolcementee torno ai miei pensieri quasi fortemente;ora entro in acqua molto lentamenteper farmi un po’ cullare da te soavemente. mi sento uomo libero ho chiuso anche gli occhie tu mi stai cullando e pare che mi tocchi,lontano un campana sprigiona i suoi rintocchie da inizio a  una notte magica coi fiocchi … galleggiando su di te io mi sento leggeroaprendo il cuore a te affido ogni pensiero,portali lontano amico mio guerrierogigante buono e amico di cui ne vado fiero. Ora che il brutto dalla mente è scivolatonon andrò via senza averti ringraziato,perché ancora una volta tu m’hai aiutatoin un momento in cui ero proprio disperato; in alto c’è qualcuna che sembra un po’ gelosaé sorella luna che vorrebbe di me qualcosa,a te che m’hai donato luce questa nottelascio a modo mio la mia buonanotte: mando un bacio e soffio forte sulla manoper farlo arrivare ancora più lontano,sperando che colpisca la tua bianca guanciacome cuor trafitto da Cupido con la lancia.                                                         Gipsy