AELLE62DIOGENE CAMMINAVA CERCANDO L'UOMO, IO.... |
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Le parole mute
Stasera ho deciso di scriverti qualcosa allora accanto a me depongo una rosa, poi un foglio bianco di vellutata carta ed una penna rossa che spero presto parta…
a scriverti pensieri come una canzone che io potrei cantare a mille e più persone, per dir loro che t’amo o mio angelo biondo come il giorno in cui io l’ho urlato al mondo.
Ora la mia penna inizia, parte e scrive e sento quel tum tum per cui il mio cuore vive; vive per te o donna normalissima perché per ciò che dai per lui sei bellissima…
tanto affetto mai, in vita ho avuto, fino al giorno in cui io t’ho conosciuto. Tu hai il potere grande di farmi trasformare nel leone fiero che mi fai diventare…
è strano la mia penna non vuol smettere ancora su questo foglio bianco che rosso si colora, per questi pensieri che voce non sa produrre ma che spero il cuore tuo possa a te tradurre.
Or che ti conosco so che leggerai queste mie parole ed il foglio bagnerai, non lasciar che lacrima vada invano persa ma tienila per la rosa che d’acqua va detersa…
perché lei possa ancora a lungo non sfiorire e quando io non so mi possa suggerire, le frasi d’amore di cui tu hai bisogno portandoci entrambi in un magico sogno!
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