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Post n°342 pubblicato il 02 Novembre 2009 da aelle62
 

E’ quasi mezzanotte ed ho spento la luce. Di fronte a me il bagliore del monitor ed una immagine fissa mi fanno pensare. Penso e rincorro il passato quando avevo con me le persone mie più care, quando le vivevo e dividevo con loro la felicità e la tristezza.

Chi come me ha perso entrambi i genitori sa cosa provo adesso nel riportare indietro la mia vita e ritrovarli per qualche istante illudendomi di averli seduti accanto ancora una volta.

Sento la carezza di mia madre che sorride e mi da il suo bacio della buonanotte. Avverto la presenza severa di mio padre ma che vedo con gli occhi lucidi nel dirmi addio. Lui uomo sempre severo e rigido alle regole ma padre dal cuore grande, lo sento ora approvare ciò che ho fatto fino ad oggi col suo sorriso.

Mi giro e nel buio li vedo mano nella mano allontanarsi ed un attimo prima di sparire alla mia vista si girano e mi sorridono ancora. Io sono cresciuto in una famiglia di religione cattolica e so che per tutti i miei cari ma anche per tutti coloro che non sono più un corpo vivente domani ricorre il giorno in cui essi vengono ricordati.

Io non prego molto anche se credo in qualcosa al di là, ma mi fu insegnata una preghiera per tutti coloro che non sono più e ora che son qui solo, al buio e con i miei ricordi la recito scrivendola….

 

L’eterno riposo dona loro o Signore

risplendi ad essi la Luce Perpetua

e riposino in pace….Amen.

 

 

 

Ciao mamma, Ciao Papà.

 
Rispondi al commento:
aelle62
aelle62 il 02/11/09 alle 23:39 via WEB
Già, il segno della croce oppure una preghiera credo sia uno dei mezzi che usiamo illudendoci che siano il filo conduttore per arrivare a chi abbiamo amato. A volte ci soffermiamo davanti ad una statua religiosa e facendoci il segno della croce o recitando una preghiera ci sembra di parlare con l'interessato che la statua stessa rappresenta. Io non sono un forte credente, eppure quando vedo una statua anche io faccio il segno di croce e mi sembra che quel gesto comunichi le mie speranze, i miei dubbi, le mie paure. Tutto ciò puo' servire a patto che la mano che fa il gesto sia guidata da un cuore. Un cuore capace di amare, altrimenti è inutile anche solo alzarla la mano. NO? Gipsy
 
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