DOLCI PENSIERI

NON E' MAI TROPPO TARDI


Trecento giorni velocemente sono trascorsi,con la mente vado a ritroso, rifaccio i percorsi,rileggo lentamente gli scritti, rivaluto i discorsi,sono travolto da strane sensazioni e da rimorsi.Non conosco il motivo e nemmeno le ragionidi questa mia assenza durata tre stagionidi certo non è il prezzo per aver perso una scommessatantomeno dovevo mantener fede ad un'improbabile promessa.Adesso sono qui, finalmente sono presente,proverò ad esserci anche se non assiduamente,è un ulteriore tentativo per poter verificarese sono ancora in grado di scrivere e sognare.Un grande a abbraccio a tutti voi che mi avete aspettato,dai vostri incitamenti, ovviamente, sono stato spronatoa non mollare perchè non fosse dimenticatoil mio diario che, per quasi un anno, ho tristemente abbandonato.