LOCA & ISA

"Sono una piccola matita nella mani di Dio"


 
 
«La civiltà di un popolo si misura dalla sua capacità di servire la vita. I primi a essere chiamati in causa sono i genitori. Lo sono al momento del concepimento dei loro figli: il dramma dell’aborto non sarà mai contenuto e sconfitto se non si promuove la responsabilità nella maternità e nella paternità. Responsabilità significa considerare i figli non come cose, da mettere al mondo per gratificare i desideri dei genitori; ed è importante che, crescendo, siano incoraggiati a "spiccare il volo", a divenire autonomi, grati ai genitori proprio per essere stati educati alla libertà e alla responsabilità, capaci di prendere in mano la propria vita». (Dal Messaggio del Consiglio episcopale permanente della Cei per la 30ª Giornata nazionale per la vita)Si celebra oggi la 30ª "giornata nazionale per la vita", che vede impegnati in prima persona il Papa Benedetto XVI, gli iscritti al Movimento per la Vita e tantissimi cattolici impegnati per la difesa della vita.Partendo dal Messaggio della CEI riportato qualche riga sopra si può affermare che la vita va difesa totalmente dal concepimento alla morte naturale.In questo inizio 2008 dobbiamo ricordarci di molti fatti avvenuti attorno al tema dell'estitenza dell'uomo: la riapertura del dibattito sull'aborto, la moratoria sulla pena di morte, la morte di Piergiorgio Welby che ha aperto spirgagli a riguardo del testamento biologico.Ecco allora che vanno ricordate le 130.000 anime uccise in Italia a causa dell'aborto nel 2006. Va ricordato Piergiorgio Welby ed il suo calvario, come quello di tante altre persone sottoposte alle sue stesse cure.1591 vite sono state spezzate dalla pena capitale e più di 6000 in Cina nel 2006.L'Italia è stata da esempio per tutti contro la pena di morte, è da esempio per tutti per le tante persone che ogni anno, come volontari e non, tentano di salvare migliaia e migliaia di vite.La vita è sacra e va difesa, quando è possibile farlo.IO DEMOCRATICOSono una piccola matitanelle mani di Dio..- MADRE TERESA DI CALCUTTA -