LOCA & ISA

IO SO, E HO LE PROVE


Torno a scrivere sul mio blog dopo mesi di assenza, dopo mesi passati ad osservare fatti e misfatti della nostra Italia. Tante cose mi sono scivolate addosso, altre un pò meno, altre invece proprio non  sono passate inosservate... come la notizia di stasera, quella che Roberto Saviano sarebbe pronto a lasciare l'Italia, paese che lui stesso ha detto di amare profondamente ma che non riesce a proteggere uno dei suoi cittadini più ammirabili... Roberto Saviano per me non è un eroe. L'eroe che giornalmente ci viene proposto ha una forte valenza simbolica e vale a dire il suo essere corpo, bersaglio il suo essere sulla traiettoria di un colpo d'arma da fuoco. L'eroe che oggi ci viene proposto non ha una mente, un pensiero ha soltanto il suo corpo e lo offre. L'eroe diventa tale solo dopo la sua morte. Roberto Saviano no, perchè non ha donato solo il suo petto ma anche il suo coraggio, la sua sete di verità e  il suo amore per una terra martoriata, durante la sua vita ha saputo  rimettere a nuovo il potere deflagrante, inarrestabile, della parola. Una parola significante, non frustrata, non imbavagliata, non mediata. Una parola che vuol dire libertà, libertà per il nostro paese, libertà dalla mafia. ... tutta questa bellezza senza navigatore...            Ligabue, Buonanotte all'Italia