Domenica 30 Agosto 2015, partecipanti Luigi; moto Honda Nc700sIl Percorso Km245
MappaLa gita di oggi mi porta alla scoperta di tre valli fra la provincia di Lecco e quella di Bergamo in particolare la
Valle Imagna; la
Valle Taleggio e la
Valsassina. L'itinerario parte da Airuno che raggiungo prendendo la Sp12 per Cerro Maggiore fino a Lomazzo e poi la Sp32 fino ad Arosio qui devio a sinistra sulla SS342 fino ad Olgiate Molgora poi di nuovo a sinistra sulla Sp72 fino a raggiungere Airuno proseguo quindi sulla Sp177 poi Sp178 fino a Torre De Busi.Fino a questo punto la strada non presenta nessuna difficoltà ma d'ora in poi diventerà molto tecnica e stretta, con infinite curve e tornanti alcuni molto stretti e ripidi, il manto stradale sarà variegato con tratti perfetti e con altri grezzi ed in alcuni punti con buche più o meno profonde. Tutto questo mi toglierà il piacere di guardare il panorama circostante e non avendo punti per fermarmi anche di scattare qualche foto strada facendo.Giunto a Torre De Busi proseguo sulla Sp179 in direzione San Marco per arrivare al
Valico Valcava che è l'ingresso della Valle Imagna, approfitto del posteggio per scattare alcune foto e per un pò di riposo.Scendo dal valico e supero i borghi di Costa Valle Imagna, Valsecca, Selino Basso e Alto, Berbenno, Blello, Bura e La Costa. Sono arrivato in Val Taleggio, altra sosta altre foto e si riparte, la strada è sempre stretta ed impegnativa quindi abbandono le distrazioni e mi concentro sulla guida. Supero Vedeseta ed Avolasio e mi appresto ad arrivare al
Culmine di San Pietro che mi farà entrare nella Valsassina. La strada per arrivarci è spettacolare fra rocce e boschi immersi in un silenzio quasi irreale rotto soltanto dal rombo delle poche moto che ho incontrato in compenso tanti ciclisti. Arrivato al culmine sosta tecnica con foto e caffè. Scendo da San Pietro ed arrivo a Moggio in Valsassina dove ho previsto la sosta pic nic nell'area attrezzata prima della funivia. Sono in riva ad un torrente fra profumo di carne e salamelle grigliate e del muschio del sottobosco, temperatura perfetta, ombra a non finire ed il rumore dell'acqua cosa si può volere di più.Riparto prendendo la SS36dir in direzione Lecco quindi supero il lago di Annone e decido per una sosta gelato sul
Lago di Pusiano prima di fare ritorno a casa.