Aspettando domani

dI NUOVO....


 Rosso fogliame Amico mio, che cosa è,Chi, così tanto ti stringe?ti raccolgo scosso, già arreso;mentre fasci di rosso fogliameil vacuo scompigliodel tuo tempo malsano. Solo. Non aspetti nessuno,non ospite da esaudire con lodiné amico per spartire un sorriso.Stanco il chiarore della luna.Non riscalda il corto sospiroUn’ ombra avanza…Con abietto disegnoS’allunga e s’allarga È illusione di vista,o comparsa di demone?un uomo nero…istiga l’indocile mentestrascicando l’animain angoscioso sgomento. Si insinua spavaldo,  invadenteCon veritiera noncuranza parlaSchizzando nero d’inchiostrosui più cari tuoi beniAmico, chi vorrà trattenerti?Chi ti strapperà al suo assalto mortale?  Trepidante carezza sussurra il vento:non senti?: lascia stare…, scostati,furia e  sciagura consegnail rivale, all’ anima fiacca Tu non odi. Hai frettaA te è  triste venturasopportar distinzioniPer te, uomo svilito,si è fatto, subito,  tardi