Giulia Interrotta

Riannodo i fili di me


Sono successe cose in questi mesi di assenza. Sono successe tante cose che non so da dove iniziare. Natale è passato senza troppi traumi. Fede mi ha regalato il suo cuore. Un libro di poesie d’amore e quando mi sono ritrovata da sola in camera, ho pianto riversando su quelle pagine la frustrazione di non poter stare insieme a lui. Perché deve essere sempre tutto così complicato? A Mel non l’ho più vista. Dopo essere andata via da Tivoli, abbiamo pensato fosse meglio non incontrarci né sentirci fino a quando lei non avesse imparato ad accettare il nostro nuovo rapporto, ora solo d’amicizia. Ora solo di due coetanee che vogliono confidarsi, vivendo esistenze diversamente separate. Ho provato a parlare con Laura l’altro giorno. Non pensavo di arrivare a tanto, eppure. Eppure io l’ho PREGATA. Sì, l’ho pregata di permettermi di stare insieme a Federico. Ma è stato inutile. Mi ha solo ripetuto che gli facciamo schifo. Che non mi farà stare con il fratello. Che sono sbagliata. Ecco questa parola non la riesco a cancellare. Per quale motivo sono sbagliata? Lo sono per aver amato? Lo sono per aver scelto di stare con il ragazzo che mi piaceva? Non capisco. Davvero non capisco. Sarò stupida forse, che ne so. Alla fine non abbiamo deciso noi di condividere lo stesso tetto. L’hanno deciso i nostri rispettivi genitori. È mai possibile fare una colpa semplicemente per voler bene a qualcuno? Firenze mi sta odiosamente stretta. È infilata in ogni parte di me, dannatamente insostenibile. E tutte le sue strade sconosciute si moltiplicano davanti ai miei occhi. Vorrei essere invisibile ogni tanto. Vorrei percorrere una via e non essere più trovata. Vorrei fuggire lontano. Lontanissimo. L’unico brandello di sole è stata la decisione di mamma di contattare un investigatore privato per rintracciare il mio papà. Almeno ogni tanto chi sbaglia tenta di rimediare. Sono rimasta stupita da questa cosa. Insomma prima era così contraria e ora è così d’accordo. Stranezza degli adulti? Non saprei. Però sono felice. Se lo riportano da me, forse, potrei trasferirmi e allora anche la storia con Fede riprenderebbe. In appartamenti diversi non ci sarebbe più problema, giusto?Non devo illudermi così. Devo tenere i piedi per terra. Se volo rischio di bruciarmi le ali come accadde ad Icaro. Foto di OjosQueVenwww.deviantart.comhttp://ojosqueven.deviantart.comLicenza Creative Commons