ANCHE SE IL SILENZIO SOVRASTA LE CIME E COME NEBBIA NE COPRE I CONTORNI..NEGLI OCCHI RIMANE L'ORIZZONTE SUL FINIRE DELLA SERA...SEDUTO SULLA VETTA ABBRACCIANDO LA SOLITUDINE DELL'ESSERE CI SI RITROVA A FARNE PARTE E INSIEME SI ELEVA IL CANTO DELLA VITA...ATTIMI PULSANTI PERDUTI NELL'OBLIO D'INCANDESCENTI DISEGNI TRACCIATI DAL PASSATO RIPRENDONO IL PASSO DEL RESPIRO QUIETANDO…

E MENTRE LA DONNA STRAPPA CON LE MANI LE ORTICHE E FERISCE LE SUE CARNI TRA ROVI E PIETRE ..IRRORA CON IL SUO SANGUE LE RADICI DEL MONDO..L'UOMO NE RIMANE PADRONE STRINGENDONE I FILI..LA FALCE HA RECISO QUEI FILI LASCIANDO L'UOMO RIPEGATO NELLE SUE CONOSCENZE E DISPERATA SOLITUDINE..HA ABBANDONATO L'EDEN

NULLA LASCIA CHE POSSA MORIRE..SONNECCHIA L'INDIFFERENZACHE BRUCIA LA PASSIONE..UN TURBINE RITORNA NEL CUORE..LASCIA CHE SFIORI LE TUE MANI....LASCIA CHE PRENDA I TUOI PENSIERI..LASCIA CHE PERCORRA IL TUO CORPOPER RIMANERE PARTE DI TE

in ogni luogo c'è un raggio di luce nascente....speranza che si tende su ombre allungate..ancora dormienti ..stese tra sogni e sospiri di attimi intensi...non lasciare che la notte porti via l'incanto rendendoti schiavo sopravvissuto .. concedi il tuo scudo per difendere i tuoi sogni..e la tua realtà..

lascerò che la pece  bollente bruci gli ultimi brandelli dei sogni incollandosi alla gola per non farmi respirare....niente più entrerà nell'intima essenza troppo violentata...nella realtà realtiva senza più daimon seguirò il passo del tempo prostituendo ogni attimo....

NON OMBRE NELLA NOTTE SCURA I CUI LEMBI S'ACCOSTANO DENSI AI MARGINI DEL FIUME DELLA VITA...SORGE IL DESIDERIO DALL'ACQUE FERME SCENDENDO NEL VENTRE CALDO....OGNI RESPIRO ENTRA NEL RESPIRO MENTRE SPILLI ROVENTI PENETRANO LA CARNE...SINUOSA SEGUE I MOVIMENTI LASCIANDO CHE IL FIUME SCORRA LIBERO COPRENDO IN OGNI DOVE....NELLA VASTITA' DELL'ARDORE CHE TRABOCCA DENTRO E FUORI DI…

anonima presenza in un tempo errato..pensieri al desio di un presente migliore....tutto è consunto nulla è dedito alla vita..ci si perde nelle fattezze materiali..non si cerca nel più profondo..e tutto rimane delebile come le illusioni..ogni anima si afelia per perdersi nell'oscurità

Tra i rami s'intrecciano canti di sirene come fili cuciti nei capelli rimasti tra le dita di una mano profanatrice....non c'è scampo ne riparo........ovunque insegue come ombre dietro la porta che accerchiano il cuore rendendolo schiavo.....la luce si confonde  e il manto della notte avanza...e le ombre salgono lungo le gambe mentre i rami diventano…

quale maschera mettere questa mattina?....camminare per le vie del mondo facendo finta che tutto vada per il meglio...per avere occorre rinunciare...ci è stato insegnato..da sempre...e ci caliamo così tanto nella parte che alcune volte annientiamo noi  stessi..per mantenere quello che si ha..o si crede di avere.....ma molto spesso ci dimentichiamo di toglierci la maschera anche quando…

non ho piu' voglia di giocare a nascondino..ne di celare false identita' sotto fiumi di parole...siamo quel che siamo che ci piaccia o no..sarebbe ora di avere il coraggio di mostrarsi per quello che si è e imparare ad essere sinceri...liberi da condizionamenti e aspettative....ma la spontaneità è fraintesa se c'è...e sotterrata dove no....non più…