ci metto del mio

Primavera


Primavera in arrivo. La sentiamo, la avvertiamo. I segni ci sono tutti, vento teso, sole brillante che picchia sulla testa, i primi sudori camminando di fretta nel traffico metropolitano con addosso il pastrano dell'inverno. Le giornate si allungano e ogni giorno trovi nuovi minuti di luce in più. Tra poco ci sarà il segno inequivocabile, e sarà un segno che invaderà le strade, un segno vitale e impossibile da ignorare.Le donne cominceranno a indossare panni più leggeri, si accorceranno le gonne e si scopriranno le ginocchia. Ci saranno colori accesi, e le vedremo girare indaffarate come tanti fiori profumati, indifferenti ai nostri sguardi. O forse no... forse li apprezzeranno di sottecchi, con la coda dell'occhio, i nostri sguardi. I nostri sguardi devieranno dalla strada, e produrranno lavoro per i carrozzieri. Ma sarà bello vedere passare una donna proprio di fianco alla nostra auto, in minigonna e camicetta e basta. Sarà come il sole che ci abbaglia e potremo dire al conducente dell'auto davanti a noi che non potevamo vedere perchè avevamo il sole negli occhi. Si arrabbierà un po' meno, capirà.