ci metto del mio

Magnifica amica


Il tuo sembiante mi solletica. Meravigliosa quarantenne, vicina a me per pensiero e per passioni, ma non per carattere. Sono qui vicino a te, il nostro letto sta assistendo all'incontro tra un brizzolato pacato quarantenne pieno di passione e timidezza e tu dolce quarantenne da poco in questa città. Sappiamo poco l'uno dell'altra ma conoscersi è un processo lungo e delicato e io intendo spogliarmi completamente e offrirti tutto quello che il mio cervello e il mio cuore hanno accumulato prima di conoscerti. Non sarò invadente e so che anche tu farai così. Ci conosceremo per parole e per gesti, per bocca e per mano.Il tuo corpo parla di te, e non è il corpo di una diciottenne, è il corpo di una donna che ha acquistato esperienza e classe. Che sa muoversi per accendere la mia fantasia e sa quando fermarsi per indurmi ad avvicinarmi e accarezzarti. Che sa dirmi senza parole come e dove baciare e afferrare, stringere e sfiorare, rallentare e accelerare. Che sa prendere il suo turno nel lungo lento gioco dei corpi e sa offrire ai miei sensi tutti nuove gioie e nuove promesse, non sempre da mantenere immediatamente.Bello stringerti, bello sentirti, bello vederti. Nonostante qualche piccola ruga sul tuo viso, che lo rende vivo e rassicurante; i tuoi capelli non nascondono qualche filo d'argento e diventano le fronde del dolce albero sereno che ha visto passare qualche temporale a cui ha resistito con forza e coraggio; il tuo seno dolce e morbido, che ha donato vita e dolcezza, racconta di ancora tanto amore e tanta vita da dare; il tuo ventre caldo e solcato da qualche piccola smagliatura è un mare un tempo tempestoso e ora placido e sicuro; il tuo pube morbido e carnoso è ancora l'oasi di un piacere lento e misurato, e fortunato sono io che posso accedere a quest'oasi e scoprire i dolci segreti dell'amore non frettoloso. Ti scopro come me, i piccoli segni del tempo che sono sul tuo corpo sono anche i miei ed è bello sentirti unita anche in questo.La nostra è l'età di mezzo; non siamo vecchi abbastanza per sederci sulla collina dove aspetta la sedia a dondolo, e non siamo abbastanza giovani per sentirci liberi e selvaggi. Ma i nostri corpi sono pieni di amore l'uno per l'altra e parlano senza fretta e le nostre menti hanno un grande bagaglio di esperienza che ci fa vedere molte cose con distacco e serenità. Siamo nell'età giusta per essere vicini e per accettarci così come siamo, senza paura e senza ansia. Desidero proseguire il lungo viaggio al tuo fianco, e anche tu lo vuoi. Camminiamo insieme e non fissiamo lo sguardo troppo avanti, per scoprire dove porta questa strada. Godiamo passo dopo passo, senza dimenticare di osservare ciò che succede tutt'intorno a noi. Questa è la vita, ed è più bello se anche tu la pensi così. Bello incontrarti proprio adesso.