Gli Internauti

Dalla Raccolta di poesie “Condannato a Vivere “ di Bruno Vitiello


Cari amici del blog sono Bruno Vitiello e vi mando una delle mie poesie. Spero che vi piaccia moltissimo. Buona lettura a tutti voi! Da piccolo ero proprio un bel bambino:Tinte stupende, occhioni e lineamentiFacevano pensare ad un puttinoDi Michelangelo: ed erano contenti…Né avrebbero supposto che un cretinoSarei poi diventato:ne altrimenti Un pazzo, un mantenuto,uno spiantato,Un che ti penti che poss’essere nato. …L’infanzia?Fu felice? Fu serena?So solo che della mia triste vitaE’ l’unica cosa che ricordi appena:E mi sfuggì poi presto dalle dita…Né poi, con gran fatica,con gran lenaRiuscii a rivederla in differita:Bruno bambino è morto,è sepoltoNon piangiam più di quel che ci fu toloto. L’adolescenza?Ahimè,che gran vergogna!!Un mar di sperma solidificatoChe s’allarga nel letto ,e alla bisognaServe a cambiar lenzuola e a far bucato…Ogni giorno è un inferno, una rognaDa combattere,anche se senza fiato:Se poi non hai cartucce e più non spari,Ritorni a masturbarti ,e siamo pari… La sera, nerl tuo letto,a mezzanotteFai il tuo bilancio delle tue giornate:Un mare di occasioni che a frotteHai buttato nel bagno a gran pedate;Né ti puoi lamentar, che a botteDomani ser le avrai ancor schiacciate;Né potrai lamentarti troppo forte,Chè questa è la vita che ti tocca in sorte… …E pensi ai tuoi ragazzi alla tua età:Sfasciano tutto e sanno comandare…Tu conosci soltanto la cittàDei tuoi sogni, che sorge in mezzo al mare…Ma che,piangi,lacrimi?Che fa!Statti tranquillo ,lo sai che devi fare:Lasciarti andare tutto,abbrutirti,  Lo sai da te, nessuno lo deve dirti…Ma ammeso (e non concesso) che guarissiCosa ti resterà del gran dolore?Ti guarderai alle spalle,gli occhi fissi.Vedrai dentro gli sperduti abissiIl tuo fantasma che divora il cuore:…un cuore senza vita e senza sangueChe fu vita che adesso langue… Proprietà letteraria riservata.Questo racconto è stato realizzato interamente da Bruno Vitiello, il quale si riserva ogni conseguente diritto ai sensi della normativa vigente e ogni possibile utilizzazione commerciale dei suoi contenuti autentici.La riproduzione anche di sole parti del racconto è vietata con qualsiasi mezzo, digitale o analogico, senza il consenso espresso dell'autore.E' espressamente consentita la citazione, ove sia accompagnata dal nome dell'autore e dall'indicazione del sito http://blog.libero.it/gliinternauti. Sono consentiti i link da altri siti senza necessità di previo consenso da parte dell'autore