Creato da gli_internauti il 13/01/2010

Gli Internauti

Cambia colore al tuo umore

ANNA

Post n°21 pubblicato il 26 Maggio 2010 da gli_internauti

Tag: poesia

Quella che segue è una poesia dal titolo "Anna" realizzata da Sergio Romeo di Tuosto, ospite della Comunità Dedalo.

Anna riposa
tra le coperte delle tue amiche.

Anna, distenditi pure:
non verrà il temporale, non la pioggia.

Sentirai da lontano
battere il martello di un uomo che lavora;

ma non hai da temere
perché il buon Dio ha rimboccato le tue coperte.

Monti e colline
fanno ombra alla dimora della tua anima.
Tu riposerai ancora.

Poi uscirai all’aperto,
una pioggia sottile ticchetterà sulle tue vesti .

Alzerà come un velo sul tuo viso
e non vedrai dolore e pianto.

Il sorriso e la gioia
come un ricordo su di te.

Camminerai fino a trovare il vento,
allora ti alzerai il bavero
e andrai nella direzione del sole.

Qualche nembo fa ombra al cielo,
una bruma sottile riscalda leggero il tuo corpo.

Proprietà letteraria riservata.
Questa poesia è stata realizzata interamente da Sergio Romeo di Tuosto, il quale si riserva ogni conseguente diritto ai sensi della normativa vigente e ogni possibile utilizzazione commerciale dei suoi contenuti autentici.
La riproduzione anche di sole parti del racconto è vietata con qualsiasi mezzo, digitale o analogico, senza il consenso espresso dell'autore.
E' espressamente consentita la citazione, ove sia accompagnata dal nome dell'autore e dall'indicazione del sito http://blog.libero.it/gliinternauti. Sono consentiti i link da altri siti senza necessità di previo consenso da parte dell'autore.

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GHIRIGORO PALLIDO

Post n°20 pubblicato il 19 Maggio 2010 da gli_internauti

Tag: poesia

Quella che segue è una poesia di Gianluca Pirozzi, ospite della Comunità Dedalo.

GHIRIGORO PALLIDO

Migra il non strano sogno

nel caldo cuore del mattino…

La mia armonica, ella e’

un sincero rifugio fra

le pietraie colme di odio

Pullula la lucertola fra

i canneti: la spuma bianca

alimenta la fiumana…

D’un conflitto interno

di un pallido ghirigoro.

Proprietà letteraria riservata.
Questa poesia è stata realizzata interamente da Gianluca Pirozzi, il quale si riserva ogni conseguente diritto ai sensi della normativa vigente e ogni possibile utilizzazione commerciale dei suoi contenuti autentici. La riproduzione anche di sole parti del racconto è vietata con qualsiasi mezzo, digitale o analogico, senza il consenso espresso dell'autore. E' espressamente consentita la citazione, ove sia accompagnata dal nome dell'autore e dall'indicazione del sito http://blog.libero.it/gliinternauti. Sono consentiti i link da altri siti senza necessità di previo consenso da parte dell'autore.

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RAGAZZA DI G

Post n°19 pubblicato il 19 Maggio 2010 da gli_internauti

Tag: poesia

Quella che segue è una poesia dal titolo "Ragazza di G" realizzata da Sergio Romeo di Tuosto, ospite della Comunità Dedalo.

Ragazza di G

Tu, ragazza di G,
percorri da sola
le strade percosse dal sole,
di lato le rovine di un tempio pagano,
le mani in tasca,
gli occhi smarriti.

Tu, ragazza di G,
in un bosco cerchi una pianta acerba,
te ne vuoi bagnare le labbra rosse.

Tu, ragazza di G,
talvolta i tuoi capelli sembrano crespi,
talvolta dorati e sottili.

Tu, ragazza di G,
talvolta imbronciata
ti chini a raccogliere i petali
caduti dai fiori di un bambino.

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CINEFORUM - LA PRIMA COSA BELLA

Post n°18 pubblicato il 19 Maggio 2010 da gli_internauti

Tag: cineforum, cinema, film

CINEFORUM DEDALO – “LA PRIMA COSA BELLA”

Questo martedì, come tutte le settimane, siamo andati al cinema “Sophia” di Pozzuoli per il cineforum e abbiamo visto il film di Paolo Virzì intitolato “La prima cosa bella”.

Il film è tutto giocato sul “romanzo familiare” e svela l’anima nera dell’Italia ufficiale degli anni settanta.
La storia narra del conflittuale rapporto tra un figlio (Bruno) e la propria madre (Anna) che egli aveva dimenticato dopo averla ricoverata in un ospizio.
Da giovane, Anna - simpatica ed estroversa - si accompagnava a tutti gli uomini che incontrava senza però concedersi mai, tornando sempre al suo ruolo di madre.
Valeria, sorella di Bruno, distoglie il fratello dalla sua vita disordinata e lo convince a visitare la madre quando ella è ormai in fase terminale.
Anna, anche in procinto di morte, non rinuncia ai suoi sentimenti di donna e di madre e neanche al suo buon umore. Morirà quando Bruno, ormai riconciliatosi anche con se stesso, la riconduce a casa da un ospizio.

IMPRESSIONI E COMMENTI DI CHI L’HA VISTO

Il racconto della vita di Anna, donna che riesce a far prevalere i suoi sentimenti in mezzo alla corruzione dell’epoca, offre l’occasione per mettere in ridicolo l’Italia ufficiale degli anni settanta e successivi.
Anna ha vinto la selezione di “Miss Mamma Estate” e questo la motiva durante tutta la sua vita.
Efficace l’interpretazione dei due bambini che esprimono bene lo spirito di avventura e i conflitti che si creano tra di loro, ma soprattutto tra madre e figlio. (Sergio Romeo di Tuosto)

SCHEDA DEL FILM – “La prima cosa bella”

USCITA CINEMA: 15/01/2010
REGIA: Paolo Virzì
SCENEGGIATURA: Francesco Bruni, Francesco Piccolo, Paolo Virzì
ATTORI: Valerio Mastandrea, Micaela Ramazzotti, Stefania Sandrelli, Claudia Pandolfi, Dario Ballantini, Marco Messeri, Aurora Frasca, Giacomo Bibbiani, Giulia Burgalassi, Francesco Rapalino, Isabella Cecchi, Fabrizia Sacchi, Sergio Albelli, Paolo Ruffini, Emanuele Barresi, Fabrizio Brandi, Michele Crestacci, Bobo Rondelli, Paolo Giommarelli, Giorgio Algranti
PAESE: Italia 2009
GENERE: Commedia
DURATA: 116 Min

TRAILER:

http://www.youtube.com/watch?v=aGBR9nMm5vY

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RICORDI?

Post n°17 pubblicato il 17 Maggio 2010 da gli_internauti

Tag: poesia

Quello che segue è una poesia dal titolo "Ricordi?" realizzato da Sergio Romeo di Tuosto, ospite della Comunità Dedalo.

Ricordi Francesca?

Si ricordo il treno: i villaggi, le corse al finestrino per guardare il mare

Ricordi Francesca?

Ricordo la spiaggia, i piedi bagnati sulla riva, le conchiglie raccolte.....

ci siamo stati insieme lì....

Ricordi Paolo?

Si ricordo, i libri di scuola insieme ai panini,

le tue prime torte, le arance e i mandarini.

Ricordi Paolo?

Si, ricordo te e il vento, il fruscio dei capelli,

il mare.

Non sei passata inutilmente:

ti ho sempre amata male.

Ricordi Francesca?

Si ricordo la città, il vento , i libri, la scuola aperta e il mare.....

lasciato alla stazione

Proprietà letteraria riservata.
Questa poesia è stata scritta interamente da Sergio Romeo di Tuosto, il quale si riserva ogni conseguente diritto ai sensi della normativa vigente e ogni possibile utilizzazione commerciale dei suoi contenuti autentici.
La riproduzione anche di sole parti del racconto è vietata con qualsiasi mezzo, digitale o analogico, senza il consenso espresso dell'autore.