Creato da gli_internauti il 13/01/2010

Gli Internauti

Cambia colore al tuo umore

 

CINEFORUM :Potiche-La bella statuina

Post n°74 pubblicato il 15 Giugno 2011 da gli_internauti
Foto di gli_internauti

Ritorna l’appuntamento del cineforum: ogni settimana ci rechiamo al cinema “Sophia” di Pozzuoli dove assistiamo alla proiezione. Il film di questa settimana è stato “Potiche-La bella statuina”.

 

Suzanne ,moglie casalinga di un imprenditore,educata dalle suore ,vive una vita accanto alla famiglia contentandosi di piaceri frivoli e insignificanti;la figlia l'accusa di essere diventata una bella statuina.

Il film ha un tono leggero che non vuole invadere lo spazio dello spettatore.

Il marito di Suzanne dirige la sua fabbrica in modo burbero e intollerante .

Gli operai scendono in sciopero e lo prendono in ostaggio.

La moglie ,grazie all'amicizia col sindaco Babin,  ne ottenere il rilascio ma il marito, ormai infartuato, deve lasciare la direzione della fabbrica.

Suzanne decide di rompere con la sua vita monotona e si getta a capofitto nella scalata sociale ;con il suo savoire-faire si adegua completamente allo stile di un ambizioso ed abile capitano d'industria senza nulla togliere alla dolcezza della sua femminilità.Si monta la testa fino al punto di presentarsi alle elezioni non senza sfruttare le sue astuzie femminili.

Il film ,anche se  si propone in tono leggero,tuttavia diventa l'esaltazione di un arrivismo senza scrupoli.

Tutti i personaggi,maschili e femminili, in particolare la segretaria della fabbrica, non rinunciano a strappare un pò di sesso qua e là,pur non condividendo fino in fondo le scelte del partener.

Alla fine Suzanne,vinte le elezioni,si rivolge al suo elettorato dicendo :"Vi tratterò come i miei bambini".

Il film ,quindi,ridicolizza i comportamenti impolitici dell'epoca laddove per una scalata sociale si è disposti ad andare al di là dell'etica diventando oltre tutto un modello per tutti .

(a cura di Sergio Romeo di Tuosto)

USCITA CINEMA: 05/11/2010
REGIA:
François Ozon
SCENEGGIATURA: François Ozon
ATTORI: Catherine Deneuve, Gérard Depardieu, Judith Godrèche, Jérémie Renier, Fabrice Luchini, Karin Viard, Evelyne Dandry


MONTAGGIO: Laure Gardette
DISTRIBUZIONE: BIM
PAESE: Francia 2010
GENERE: Commedia
FORMATO: Colore

Soggetto:
Ispirato all'omonimo romanzo di Pierre Barillet e Jean-Pierre Grédy.
Note:
In concorso al Festival di Venezia 2010

 

 

 
 
 

POESIE DI SARA CIRILLO-parte quattro

Post n°73 pubblicato il 07 Giugno 2011 da gli_internauti
 

Carissimi amici del blog sono tornata con la mia raccolta di poesie e sono tornata bella carica spero che le commentate in modo positivo. Scherzo!!!!!!!!!!!!!!!!!!Comunque spero davvero che vi piacciano!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Bacioni a tutti voi con fortissimi abbracci!!!!!!!

Quella colomba bianca

(“Vola colomba bianca vola”). Si, così diceva una vecchia canzone. Ma di chi è? No! Non mi ricordo bene chi la cantava!!! Aha!!!! Si!!!!! Ora si che mi ricordo bene!!! Una famosa cantante. Si. Di nome Orietta Berti!!!! Si. E’ proprio lei!!! E’ Orietta Berti che cantava quel pezzo. Quel pezzo che parlava di quella colomba leggera, che volava felice e fiera su prati lieti e con quel suo piumaggio candido. Candido come la purezza che ella possiede e con il suo dolce candore, vola, vola sempre più su. Si, lei si. Lei volava ad una altura incredibile e con il suo volo leggiadro  attraversa limpidissimi ruscelli pieni di pesciolini  che nuotavano liberi e senza ostacoli, loro sono molto colorati, argentei e scintillanti. Con quei loro sgargiantissimi colori che sembravano dipinti. Si, io ti ammiro moltissimo, mia dolce colomba.

 

L’anima

Se l’anima fosse un nascondiglio sarebbe un astuccio pieno di sogni bellissimi privi di malignità e fantasie strane molto dolci e rigogliosi, pieno di colori che si intrecciano tra loro formando delle sfumature ancora più belle, pieno di foto da buttare nell’armadio dei ricordi più brutti da dimenticare, da buttare, da strappare, da scolorire, da scoprire, da perdere dalle quali si vedono immagini dai colori sbiaditi e confusi che solo tu mio caro e dolce amore  me la sai schiarire del tutto.

 

 

 

Proprietà letteraria riservata.
Queste poesie sono state realizzate interamente da Sara Cirillo, il quale si riserva ogni conseguente diritto ai sensi della normativa vigente e ogni possibile utilizzazione commerciale dei suoi contenuti autentici.
La riproduzione anche di sole parti del racconto è vietata con qualsiasi mezzo, digitale o analogico, senza il consenso espresso dell'autore.
E' espressamente consentita la citazione, ove sia accompagnata dal nome dell'autore e dall'indicazione del sito
http://blog.libero.it/gliinternauti. Sono consentiti i link da altri siti senza necessità di previo consenso da parte dell'autore.

 

 

 

 
 
 

CINEFORUM-IL DISCORSO DEL RE

Post n°72 pubblicato il 06 Giugno 2011 da gli_internauti
Foto di gli_internauti

Ritorna l’appuntamento del cineforum: ogni settimana ci rechiamo al cinema “Sophia” di Pozzuoli dove assistiamo alla proiezione. Il film di questa settimana è stato "Il discorso del Re"

Candidato a 12 premi Oscar tra cui miglior film, miglior regista e miglior attore

Il discorso del Re racconta la storia di Berti affetto da balbuzie e appartenente alla famiglia reale  che non riesce a sostenere il suo ruolo nei discorsi a causa del suo difetto.

La moglie lo accompagna da Lionel Lougue abile ed eccentrico logopedista.

Berti viene improvvisamente  incoronato Re d'Inghilterra ,proprio nel momento in cui Hitler dichiara la guerra agli inglesi.

Pur non essendo ne qualificato ,nè laureato,l'abile Lionel riesce ,dopo vari tentativi ,a far tenere al re per radio il discorso di risposta che risulta esente da errori.

Per questa sua perstazione, il logopedista viene nominato baronetto e lui ed il re rimarranno amici per sempre.

Il film vincitore di più di un premio oscar risulta per i suoi frequenti riferimenti storici,e per l'ambiente noiosamente aristocratico in cui viene raccontata la storia,un pò stancante.

La critica ,però ha visto nella figura di Lionel un elemento che per certi aspetti diverte e interessa proprio per la sua eccentricità che lo avvicina al pubblico.

In effetti il film risulta avvincente quando soltanto nell'ultima scena tutto il paese sta ad ascoltare  il discorso di re Giorgio.

(a cura di Sergio Romeo di Tuosto)

SCHEDA DEL FILM - IL DISCORSO DEL RE

USCITA AL CINEMA: da venerdì 28 gennaio
REGIA: Tom Hooper
ATTORI:Colin Firth , Helena Bonham Carter ,Geoffrey Rush

 

 
 
 

Quando ti incammini verso l’amore -Versi di Pina Sabatino

Post n°71 pubblicato il 06 Giugno 2011 da gli_internauti
Foto di gli_internauti

Quando ti incammini verso l’amore
fallo in punta di piedi
che il rumore forte e sicuro dei tuoi passi
non  lo facciano tremare

e quando parli all’amore
fallo nel silenzio
nessuno più di lui
parla meglio il linguaggio dell’amore

e quando la tua parola si fa rabbia…
non andare via
lascia che il silenzio fermi i tuoi pensieri
svuoti la tua mente
lascia che l’amore arrivi al tuo cuore
e, nel silenzio, vedrai delle lacrime uscire dai tuoi occhi
e, la tua parola che era rabbia, ora si fa dolcezza e tenerezza

e quando la tua parola si fa domanda
e “perché” è il tuo suono
lascia avvolgere dal manto del suo silenzioso abbraccio
l’amore non risponde
l’amore ama
l’amore è
l’amore in te
l’amore con te
l’amore per te

allora sentirsi che tutta la dolcezza e la tenerezza di Dio
sono in te, sono per te
e tu stesso avvolgerai la debole forza dell’amore
in un manto
affinchè nulla possa farlo tremare
niente lo possa violentare
e amore diventerà anche il tuo linguaggio
amore
amore che non può più attendere
amore che vuole essere

Proprietà letteraria riservata.
Questo racconto è stato realizzato interamente da Pina Sabatino, il quale si riserva ogni conseguente diritto ai sensi della normativa vigente e ogni possibile utilizzazione commerciale dei suoi contenuti autentici.
La riproduzione anche di sole parti del racconto è vietata con qualsiasi mezzo, digitale o analogico, senza il consenso espresso dell'autore.
E' espressamente consentita la citazione, ove sia accompagnata dal nome dell'autore e dall'indicazione del sito
http://blog.libero.it/gliinternauti. Sono consentiti i link da altri siti senza necessità di previo consenso da parte dell'autore

 

 

 
 
 

LA MAMMA -DI GRAZIA ILARDO ANGELS

Post n°70 pubblicato il 06 Giugno 2011 da gli_internauti
Foto di gli_internauti

Sentimenti per la  mamma

 

LA MAMMA TI  DA IL PRIMO RAGGIO DI SOLE , IL PRIMO  CALORE

CHE VIENE DALLE  SUE BRACCIA  CALDE;

TI AVVOLGE    NEL SUO  SCIALLE DI  SETA E  DI LINO BIANCO ,COME UN  RAGNO  CHE TESSE LA SUA RAGNATELA;

LEI è  LA PRIMA Poppata DI MIELE ;IO SONO IL SUO FIORE E LEI LA MIA FARFALLA CHE LASCIA SU DI ME IL SUO POLLINE.

 

la mia mamma è tutta abronzata ,sembrauna brasliana .

ha i cappelli neri che ADORNA CON UNA ROSA DAI MILLE COLORI   E QUANDO SBOCCIA  ESALA un profumo bell issimo.

lA MAMMA ha gli occhi che sebrano tanti  mosaici  che  il sole    fa  brillare  di  tanti  colori  speciali.

 Proprietà letteraria riservata.
Questo racconto è stato realizzato interamente daGrazia Ilardo, il quale si riserva ogni conseguente diritto ai sensi della normativa vigente e ogni possibile utilizzazione commerciale dei suoi contenuti autentici.
La riproduzione anche di sole parti del racconto è vietata con qualsiasi mezzo, digitale o analogico, senza il consenso espresso dell'autore.
E' espressamente consentita la citazione, ove sia accompagnata dal nome dell'autore e dall'indicazione del sito
http://blog.libero.it/gliinternauti. Sono consentiti i link da altri siti senza necessità di previo consenso da parte dell'autore.

 

 
 
 

AREA PERSONALE

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

TAG

 
Citazioni nei Blog Amici: 18
 

ULTIME VISITE AL BLOG

lunelli_antonellaciopsegr76sevendj007lofoco.francescaspano_ilariadjnick88tesorobaciocecce91federicoesposito25gattoselavaticonicobosc2008caccavale.annamariadimaseteresaanna_michalskacristyna1975
 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963