Touch me

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11 settembre 2011 - 11 settembre 2012E' trascorso un anno...lento, doloroso, inesorabile, indimenticabile. Oggi non posso fare a meno di pensare a quando 365 giorni fa te ne sei andato, nè tanto meno a tutta la sofferenza che la tua scelta ha provocato. Ci sono stati momenti in cui [razionalmente] ho pensato di mollare la presa, anche se il cuore gridava che senza di te avrei sofferto comunque e tanto. Molte volte ho fatto di tutto per riuscire ad essere per te un punto di riferimento e una fonte di serenità. Mi sono più volte ripromessa che sarei stata una fidanzata "modello" ma spesso ho fallito in tutti questi intenti in quanto a me per prima mancava la serenità giusta. Infinite volte mi sono sentita sola [anche se tu a tuo modo dicevi di essere al mio fianco]. Tante volte mi sono sentita messa da parte [quando invece sarei voluta essere il primo dei tuoi pensieri].I timori che avevo il primo giorno che sei partito sono costantemente rimasti a tenermi compagnia lungo tutto questo periodo. Un'esperienza così è un salto nel buio: non sai mai a cosa vai in contro nè tanto meno ciò che potrebbe capitare. Mai abbassare la guardia.Adesso finalmente posso tirare un sospiro di sollievo e quando mi domandano se stiamo ancora insieme nonostante tutto posso urlare a gran voce SI!!! Sono stata assalita dalla sensazione che per un anno la mia vita si sia fermata ad aspettarti. Come se io non volessi fare nessuna cosa importante senza di te, come se non volessi raggiungere nessun traguardo senza che tu potessi essere al mio fianco per festeggiarlo. Ora la distanza è diminuita ma non è scomparsa, come se fossimo destinati a superare un'altra prova seppur meno gravosa. Io voglio continuare a  credere che ci sia un progetto e che tutto ma proprio tutto questo sia solo un percorso [obbligato] verso la nostra felicità.