AntiPrecariato

"it's a town full of losers, and we're pulling outta here to win..."


Non mi sento in grado di esprimere il disgusto che provo per questo mondo...un mondo fatto di gesti meschini, di istinti mascherati, di stupidi esserini che sopravvalutano a tal punto la propria esistenza fino ad arrivare a sostenere senza margine di errore che la vita è qualcosa di prezioso e che va preservato....la verità è che se domani questo pianeta di merda esplodesse in fin dei conti nell'universo non cambierebbe assolutamente nulla...tutti questi omuncoli che camminano per queste schifose strade, ognuno uguale all'altro, con gli stessi pensieri,gli stessi istinti, le stesse debolezze, tutti irrimediabilmente soli e chiusi ermeticamente verso l'esterno...addirittura hanno paura della morte, che ci libera da questa forma ed è in grado di traformarci in miliardi di altre realtà...come si fa a temere qualcosa del genere ed a venerare tutto ciò per cui si soffre, vale a dire la vita, o peggio quanto di più subdolo sia stato generato da questa: l'amore?!Non sono pessimista, ma guardando in faccia alla realtà non posso restare indifferente mentre tutti si sentono così importanti, così indispensabili per il creato.Sono disillusa, questo credo che sia ovvio.Sono completamente nauseata dallo squallore che si può annidare in un'espressione, dalla sporcizia di un pensiero, dalla meschinità di miliardi di esistenze senza alcuno scopo comune...Perché continuo a vivere? Per la bellezza...e non parlo in senso estetico, parlo della bellezza di una successione di attimi mentre cammini lungo una strada che percorri ogni giorno, della bellezza di una nuvola accesa dai raggi di un sole calante, dalla bellezza di un pensiero che vada al di là delle masse, dell'etica, anche della ragione.Se proprio devo scegliere qualcosa per cui vivere (in quanto il mio istintivo senso di conservazione mi impedisce di fare l'unica cosa sensata), allora voglio assaporare tutte le sfumature di questi miseri anni, voglio lottare e lavorare per essere in grado di limitare le aberrazioni di questo inutile mondo ed in questo modo dare più spazio al piacere (e non c'è nulla di più lontano da questo discorso del sesso, che anzi nella maggior parte dei casi è la negazione del piacere).E allora qui si trova la risposta alla domanda: perchè questa nausea?Molto semplice: sono in crisi di astinenza da bellezza.Tutto ciò che vedo, ascolto, percepisco, tocco (a parte piccoli ed effimeri spiragli di luce) è grigio, triste, nauseabondo appunto.