GIOCHI D OMBRA

quando cambia il vento...


Abbiamo navigato in acque agitate ma sempre tenendo il controllo…Molte cose sono successe, ma abbiamo affrontato ogni situazione al meglio delle nostre capacità e adesso questo progetto volge decisamente al termine e non posso che fare un bilancio positivo di questo periodo lavorativo, nonostante i problemi, i dissapori e le tensioni che non sono mancate specialmente nel primo periodo.Ma mi rendo conto di avere ampliato enormemente le mie conoscenze e anche il mio modo di ragionare sui problemi, questo anno e mezzo ha cambiato tutto riguardo al lavoro.A Dicembre siamo stati in Thailandia per 13 giorni, il nostro viaggio di nozze “posticipato” J Che dire...S T U P E N D OLe spiagge, la barriera corallina, LE ISOLE!!! il Big Buddha, la gita sull’elefante in mezzo alla jungla!! E anche stare a rilassarsi in piscina, stare tutti insieme, insomma le parole non riescono a descrivere la bellezza di riprendersi un pochino la propria vita, anche solo per un attimo, e rendersi conto di come sarebbe davvero magnifica se non esistessero i soldi, se almeno non ne fossimo totalmente schiavi.Il rientro da quel viaggio non è stato traumatico, il relax e la bellezza di quei giorni anzi ci hanno ricaricato e preparato all’ultima parte del lavoro e al rientro dal Qatar verso l’Italia...  Adesso i giorni scorrono tranquilli, in apparenza, anche se si sente che il vento sta per cambiare...è simile al momento in cui iniziano ad arrivare i primi refoli di vento teso che presagiscono l’arrivo del vento forte...non inteso in senso stretto come brutto periodo ma sicuramente agitato, è pur sempre il vento forte che porta lontano le barche... Cambiare la propria vita dall’oggi al domani non è facile per nessuno ma adesso sappiamo di avere la forza di affrontare la vita, almeno questo è quello che ci auguriamo. E’ davvero strano parlare con i miei colleghi in questo momento, qualcuno sa dove andrà a lavorare nel prossimo progetto, ma la maggior parte ancora non ne ha idea, padri di famiglia o ragazzi giovani che sono qui da anni e anni, tutti ci chiediamo dove capiteremo come un circo che sta per levare le tende, con la stessa aria di malinconia e smarrimento, ma anche con lo spirito di chi è abituato a scoprire nuovi posti e nuove persone in giro per il mondo, camminano avanti e indietro sentendo che si avvicina il momento in cui tutto cambierà di nuovo. Mancano una manciata di giorni alle ferie...siamo praticamente pronti a partire  e ormai viaggiare è naturale quanto alzarsi e andare a lavoro...è così strano vedere il mondo arabo così in fermento vedere prima la Tunisia in cui abbiamo vissuto per quasi due anni cacciare via il proprio presidente del quale a malapena la gente si azzardava a pronunciare il nome, poi l'Egitto e ora la Libia che conta migliaia di vittime e il Bahrein che è qui accanto a circa 30 minuti di aereo e in cui venivano uccisi i manifestanti fino a qualche giorno fa...vedere i colleghi che provengono da quei paesi in ansia per le loro famiglie tornare di corsa nei loro paesi per difendere le loro case...sentire colleghi italiani che devono andare in quei paese vederli spaesati con il pensiero di essere pronti ad andare in paesi cosi instabili...è un mondo strano il nostro... E’ davvero una gioia tornare in Sardegna finalmente...un pò di relax! Adesso finisco di fare un pò di cosette in ufficio e poi torno a casa dal deserto, un abbraccio grandissimo a tutti dal Qatar  Gnegno J