satireggiando

MINCHIONI....DATEVI ALL'IPPICA.....


Dunque..Ricapitoliamo :- Un candidato come Presidente all regione Lazio vincente perchè portata da un partito,il PDL,maggioritario nel paese e nella medesima regione;- Una vera macchina da guerra,a cui gli si contrappone una radicale,autocandidata per l'opposizione ,ma non amata dalla sinistra;-Adempimenti burocratici,che per persone abituate alle competizioni elettorali,dovrebbero essere una passeggiata di salute:- Un Premier,che pur pensando ai "casi" suoi,raglia su sondaggi favorevoli (a lui,cacchio!) strillacchia che "Vinceremo"..Lo disse anche un'altro,e gli portò leggermente jella;-I capataz romani di quella che fu AN che godono pensando al ritorno in Regione (oddio quello dopo di loro aveva un "leggerissimo"vizietto,anzi due,ma il secondo non è provato,quindi andiamo sul sicuro,era culatone,insomma gli piaceva la fava) ,loro invece i capataz,godevano per la lotta che si stava scatenando per controllare il potere all'interno dell'amministrazione,e visto che avevano preso per culo il Comune (non dimentichiamoci che tutta la sinistra non votò,si guardino i dati) ,vogliono la Regione  e in seguito la Provincia (ma non era nel programma del  centro destra la loro abolizione come un carrozzone inutile?) ,quindi più potere affaristico...Dopotutto sono italiani entrati nel sistema del magna-magna,hanno famiglia....Capiamoli- Per non dire di un centro sinistra praticamente allo sbando,dove si fanno scavalcare dal Di Pietro "CLNAI",oramai scatenato nei suoi deliri antifascisti ( Berlusconi fascista?Si è mai visto un affarista liberista fascista? Qualcuno dei dipietrista me lo dovrà prima o poi spiegare!!!) ..Insomma c'erano tutti i prodromi per essere veramente una "passeggiata di salute"...Invece...Il 27 febbraio,ultimo giorno per la presentazione delle liste...Alle 11,30,"tomo-tomo-cacchio-cacchio",il presentatore della lista del PDL si presenta al Tribunale per farte il suo lavoro..Come ho detto con molta calma,tanto le presentazioni,per legge,sichiudevano alle 12,00!!!( Domanda : ma non poteva presentarsi prima?)E li accade il "patatrac"..Il presentatore tale Milione (Presidente di un Municipio,non un pincopalla qualsiasi) improvvisamente gli pigliano le smanie per un panino alla porchetta..Esce dalla stanza portandosi dietro i documenti della lista..A tutt'oggi si hanno ben sei versioni di quello che accadde...Una cosa è sicura : che la lista con i documenti di accompagno non è mai stata fisicamente all'interno della stanza..Siccome la lista è stata ricusata per legge,si è scatenato all'interno del PDL romano l'Armageddon..Vi posso assicurare che gli schiaffi piovevano..Recriminazioni,accuse,capataz gli uni contro gli altri,candidati in lacrime ( lo giuro) che avevano speso un fottio di soldi ( tanti,ma tanti),materiale da buttare nel cesso..Insomma di tutto..A questo punto il "tizio"di Arcore decide che è colpa dei soliti giudici comunisti (!!!), ormai per lui è un marchio di fabbrica. Made in Arcore.Ha registrato il copiright...vengono presentati ricorsi,tutti gli sbagliati comprese le date di presentazione..E viene varato un decreto legge,che a leggerlo viene da ridere tanto è ridicolo..Un decreto legge interpretativo decisamente anticostituzionale e non applicabile alle leggi regionali...Poi dopo il salva liste un ennesimo ricorso,due sotto,non passano al vaglio nè del TAR nè della tribunale,infine un ricorso al Consiglio di Stato. Nisba.La lista del PDL per le lezioni del Lazio non ci sarà...E tutto per un panino alla porchetta?Mah!! Ho una mia versione di quello che accadde..E un giorno ve la racconteròVi dico solo che riguarda gli equilibri su Roma da parte degli ex di AN..Equilibri precari che hanno condizionato le elezioni per la Regione..Non i giudici comunisti  o una sinistra semi demente e indebolita dalla candidatura della Bonino..Ma ne riparleremo...Presto,molto presto...