DSM

U.S.


ho fumato la mia ultima sigaretta 40 giorni fa.in un venerdì pomeriggio come tanti, si è esaurito uno dei miei tanti rituali che  in questi anni mi ha fatto compagnia...ho stimato di aver consumato quel piccolo gesto circa 131400 volte, circa 10950 ore riempite di fumo... 456 giorni di vita...15 mesi...eppure quel piccolo gesto vuoto, ha riempito migliaia di attimi...alcuni meravigliosi. altri terribili.ho fumato la mia prima sigaretta nell'agosto del 1996, in piazza Walter a Bolzano, una Muratti superslims di cui ricordo ancora l'odore...era l'estate della maturità, ero con mia madre...da allora la storia del mio fumo è una vera storia di vita...ricordo le gauloise rosse, fumate alle 6 del mattino aspettando un treno per Bologna, ricordo Stefano che ha cominciato a fumare per colpa mia, ricordo i caffè al piano interrato in piazza Eremitani, e poi Umberto...io sono diventata una vera tabagista con lui...ricordo le sue merit, che poi sono diventate Philip Morris sempre più leggere...le Ms con Marco, a parlare di filosofia fino alle 4 di mattina...ricordo le chesterfild di Federico, in quei 6 mesi a casa sua che mi parvero una vita, il tabacco da girare quando sono andata a vivere da sola, quando fumare era un lusso troppo grande...e poi l'opulenza della piccola imprenditoria...prima 20, poi 40 Malboro rosse morbide al giorno...quando non si dormiva ne di giorno ne di notte, e si correva solo, sempre, ovunque, in auto...ricordo le philip morris blu di Alberto, che ha smesso di fumare perchè le migliori sigarette le abbiamo già fumate insieme...ricordo le sigarette a letto.le malboro fumate con Bruno, guardando albeggiare dopo aver corso per una notte, a Genova, a Rimini, a Milano, in montagna, ovunque...e Luca...credo che di tutte, le sigarette con Luca siano le peggiori, davvero.dopo di lui, non ricordo più un momento in cui fumare sia stato bello...20/40/60 sigarette ingurgitate come cibo, compulsivamentre, con rabbia, nel silenzio...degli ultimi anni non serbo alcun ricordo in particolare, se non l'odore acre in casa, sulle tende, nei vestiti, nei capelli, a letto, dappertutto...quel terribile odore di stantio, di sporco, di morte...ultimi,quest'estate dei cubani sul terrazzo di notte...splendidi.di tutte, le migliori sigarette sono quelle che ho fumato in ospedale.di tutte le sigarette che ho fumato le uniche di cui vorrei risentire il gusto sono quelle alla porta dell'entrata centrale del monoblocco ...sono quelle di cui non vorrò scordarmi mai...e di tutte queste, decine di sigarette, la migliore in assolutola prima sigaretta fumata nel ricovero del 1999, quando Alberto mi accompagnò fuori a stento...ora so quello che allora non potevo sapere, che sarebbe stata la migliore sigaretta di tutta la mia vita.