SALVIAMO PEGAH EMAMBAKSHSUna donna quarantenne iraniana, Pegah Emambakhsh, rischia la morte per lapidazione per avere avuto una relazione omosessuale con un'altra donna, già condannata e forse lapidata (non è chiaro se in attesa che la condanna venga ancora eseguita).La donna aveva trovato rifugio nel Regno Unito nel 2005 ma adesso le é stato negato il diritto di asilo e dovrebbe tornare in patria dove l'attende la condanna...Per il momento il tutto è stato rimandato al 28 Agosto e a fine mese la donna potrebbe esser già morta: mobilitiamoci!Questo il link dove potete leggere nel dettaglio la notiziahttp://www.repubblica.it/2007/08/sezioni/esteri/gb-iran-pegah/gb-iran-pegah/gb-iran-pegah.htmlQuest'altro http://www.petitiononline.com/ il link attraverso cui accedere alla pagina che contiene la petizione per salvare Pegah, nella colonna a destra "Stop the deportation of Pegah Emambakhsh" ...non perdete tempo e, possibilmente, incollate nei vostri blog questa stessa notizia così che possa diffondersi tra i vostri amici in fretta: non può l'ignoranza mietere vittime, soprattutto in modo così barbaro!
PEGAH
SALVIAMO PEGAH EMAMBAKSHSUna donna quarantenne iraniana, Pegah Emambakhsh, rischia la morte per lapidazione per avere avuto una relazione omosessuale con un'altra donna, già condannata e forse lapidata (non è chiaro se in attesa che la condanna venga ancora eseguita).La donna aveva trovato rifugio nel Regno Unito nel 2005 ma adesso le é stato negato il diritto di asilo e dovrebbe tornare in patria dove l'attende la condanna...Per il momento il tutto è stato rimandato al 28 Agosto e a fine mese la donna potrebbe esser già morta: mobilitiamoci!Questo il link dove potete leggere nel dettaglio la notiziahttp://www.repubblica.it/2007/08/sezioni/esteri/gb-iran-pegah/gb-iran-pegah/gb-iran-pegah.htmlQuest'altro http://www.petitiononline.com/ il link attraverso cui accedere alla pagina che contiene la petizione per salvare Pegah, nella colonna a destra "Stop the deportation of Pegah Emambakhsh" ...non perdete tempo e, possibilmente, incollate nei vostri blog questa stessa notizia così che possa diffondersi tra i vostri amici in fretta: non può l'ignoranza mietere vittime, soprattutto in modo così barbaro!