Spesso mi rivolgo a me stesso e chiedo il senso di alcune mie azioni. Molte non trovano una risposta che non sia quella dettata dall'istinto. Ma ve ne sono alcune che sanno d'abitudine. Son quelle che delineano il mio non essere. Son quelle che appaiono. Dormirò .

Ho chinato il capo a volontà che spesso non sentivo mie. Ho rivolto lo sguardo a chi di me non sà. Ho sorriso a chi ridere non sà. Ho ascoltato voci che urlavano incomprensione. Ma mai ho perso il senso di ME. Ma son rimasto.

Quando amore non ha metà nè direzione, come impeto di tempesta un onda infrange se stessa contro gli scogli. Un vento soffuso di primavera inebria i tuoi sensi,dandogli stordimento e confusione. Atterito rimane l'animo difronte a tal potenza, incurante. Aspetto il sole. 

E' delicata la flagranza di quest'aria intrisa di pioggia primaverile. Mi sveglio e mi aspettavo il sole. Ma oggi non è giorno di luce splendente. Il cielo tinge l'anima di grigio. Ma non è di malinconia nè di tristezza. E' solo voglia di risveglio. Apro la finestra 

Che profumo ha la notte?La notte a volte profuma di solitudine, altre di intensa passione.. e in quel profumo distinguere l'essenza di un mistero che la vuole presente...

Ritrovo volentieri il tuo sguardo, lì tu seduta a fissarmi. Io non lascio il mio posto chino sulla mia scrivania, avvolto tra i fogli e carezzato dalla polvere che li ricopre. Alzo il capo e sicuro del tuo sguardo. Silenzio. Due occhi che brillano nella stanza di luce soffusa. Ti guardo ancora e ricomincio a…

Sà di antico l'odore del legno della mia scrivania. Ebano secco dagli anni, scurito dalle macchie di inchiostro che imbevono la sua anzianità. Chino su un foglio, là fuori dalla finestra, nel buio di questo cielo notturno, chiara appare la coda di una cometa. I miei occhi la seguono e una mano segue la sua scia,…

E mi ritrovo a guardarli quegli occhi. Stava lì davanti a me mi fissava e io fissavo lei. La sua terra di sole parlava attraverso quella luce. Ne sentivo il calore e come un gatto ruffiano rimanevo a riscaldarmi. Ad aver certezza non è amore quel che il cuore batte. Eppure d'emozione è colmo. In…

E' stata una notte piovosa, la scorsa. Piovosa ma non fredda, tanto da avvolgere tutto da un atmosfera autunnale. Pioggia intensa continua e insistente. Ho voluto bagnarmi di questa' acqua come ad immergermi in questo animo che parla d'autunno, ma che chiama vita dalle viscere.

Ecco che riscorre il tratto scuro sui fogli candidi, intenso odore di inchiostro macchia  di senso il mio naso. Ritrovo dopo giorni il piacere di dipingere parole. ne sento la necessità come un leggero fluire da me un intimo contatto verso l'esterno e verso ciò che colpisce il mio sentire. Nel mondo la vita mi scorre.