Parole...Dal cuore

COSE D'ALTRI TEMPI?


Aprire la porta dell'auto e sfilare dietro per farla scendere e passare davanti Alzarsi dal tavolo quando decide di assentarsi. Versarle da bere. Servirla per prima. Ascoltarla. Era una corda di violino tesa allo spasimo. Non si aspettava queste attenzioni. Dimenticate dal tempo e rincorse solo nei film di altre epoche, galanti e passionali; vecchie storie d'amore. Eppure i gesti son spontanei per chi non si deve creare un personaggio, chi è così lo è sempre; è una specie di codice genetico. La stranezza è che ci sono ancora in giro tante donne che restano stupite... O, meglio, tanti uomini che non l'hanno mai fatto... Il conto, prego.