Parole...Dal cuore

IERI SERA, IN PIZZERIA...


La margherita esce filante dal forno, senti il suo profumo dal tavolo, il prosciutto appena affettato per il crostino su pane toscano senza sale, nero sulla crosta e bianchissimo dentro, ne mangeresti una cesta. La ragazza, chiamata dal pizzaiolo, sgambetta verso di noi e lascia le cose senza neppure chiedere. Mezzo boccale di birra è già andato, schiuma densa, forte come piace a me. La musica in sottofondo è quasi impercettibile ma le note che ci arrivano sono chiare: con quella canzone ne abbiam fatte di ragazzate; allora giù a raccontar di quella o di quello, a rammentar nomi e nomignoli... Tutta gente che non vedo più da anni. Siamo sempre alla ricerca della perfezione e forse perfetti eran quei ragazzi che salivano sui pini per tirar giù le pigne alle ragazze e mangiar insieme i pinoli... Uscendo dal locale ricordo quei momenti dolcissimi e romantici che mi hanno legato a questo posto; la ragazza che ci ha serviti ancora si domanda come abbiam fatto a mangiare senza neanche ordinare, senza far nulla. Il pizzaiolo, forse su quegli alberi c'è salito anche lui...