Goccia blu

La morte del pescatore


Dietro le sbarre di una prigioneScrutano gli occhi di un pescatoreSolo non è ma come in legioneAspettando lo scorrer delle ore.Pace non c'è per chi rubò per fame, Solo una forca da cui penzolareUn patibolo, un po' di cordamePer lui che il mondo deve lasciareMa senza lamenti alla fine portatoCome l'eroe che è gia rassegnatoDal mondo partendo con un ultimo cantoL'estremo pensier lanciò al figlio affranto.