Creato da zaffira01 il 28/08/2011
Recensioni, segnalazioni, anteprima e interviste, su richiesta e non :)
 

Criteri di valutazione per le recensioni

- Capacità del libro di tenere il lettore attaccato alle pagine
- Originalità della trama

- Caratterizzazione dei personaggi
- Stile
-Correttezza grammaticale
... e ovviamente un po' di gusto personale :)

 

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Il Sigillo di Aniox vol.1
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Libri letti nel 2013

1 - Il Condottiero delle Isole- Adriana Comaschi
2- Le sette biciclette di César - Sebastiano gatto
3- Hunger Games - Suzanne Collins
4 - Brilliant ( Ali di fata)- M.P.Black
5- Roma 42 d.C/ Cuore nemico- Adele Vieri Castellano
6- Hunger Games- La ragazza di fuoco-Suzanne Collins
7- Hunger Games- IL canto della rivolta- Suzanne Collins
8- Discorso sul metodo- Renato Cartesio
9- Destino- Sabrina Rizzo
10- La bella di matematica - Alessandro Cecconato
11- Paranormal Kiss- Valeria Bellenda

12- La badessa-Dario Canova
13- Regole del gioco- Mario De Martino
14- The Selection- Kiera Cass
15 - La gemma di Siena- Marina Fiorato
16- Crossed -Ally Condie
17- Aghjkenam- il Segreto della Città Perduta- Fabiana Redivo
18- Memorie di una Geisha- Arthur Golden
19-La sposa del guerriero-Jessica Ravera
20- Roma 39 d.C - Adele Vieri Castellano
21-Il sentiero dei nidi di ragno -Italo Clavino
22- Alchemia- Chiara Guidarini
23- Attila, l'incontro dei mondi - E.F. Carabba
24-Rosa d'inverno - K.E.Woodwiss
25- I Malavoglia- G.Verga
26- Oltre l'oscurità- Alessandra Paoloni
27- Il giorno della civetta- Leonardo Sciascia
28- Proposta indecente-Emma Wildes
29- La dama delle nebbie -Julie Garwood
30 - Gente di Dublino - James Joyce
31- Uno, nessuno e centomila- Luigi Pirandello
32- Lezioni di seduzione- Emma Wildes
33- Il secolo breve- E.Hobsbawn
34-Manifesto del partito comunista-Marx-Engels
35-Shades of life- Glinda Izabel
36- Un anno sull'Altipiano - Emilio Lussu
37 - Immortal- Alma Katsu

 

 
 

 

Giveaway di "L'origine del peccato"

Post n°74 pubblicato il 18 Settembre 2012 da zaffira01
 

Altro giveaway, questa volta del libro "L'origine del peccato".

Trovate tutte le informazioni all'indirizzo: http://thesoulofchii2009.blogspot.it/2012/09/anteprima-e-giveaway-lorigine-del.html

 

 

 
 
 

Giveaway di "Un bacio dagli abissi"

Post n°73 pubblicato il 17 Settembre 2012 da zaffira01
 


Che ne dite di provare a vincere una copia del nuovo libro " Un bacio dagli abissi"? Ho trovato un bel giveaway che personalmente mi stuzzica molto!

Questo è il link: http://ombre-angeliche.blogspot.ch/2012/09/giveaway-di-compleanno-6-un-bacio-dagli.html


Questa è la copertina, personalmente la trovo molto intrigante! E voi?

Trama 

Lily pensa che il suo nuovo amico Calder sia un ragazzo normale. Calder, però, nasconde un terribile segreto: fa parte di una stirpe di sirene e tritoni assassini, che vivono nei Grandi Laghi e si nutrono dell'energia degli esseri umani. Spinto dalle sue sorelle, il ragazzo esce dall'acqua per uccidere l'uomo responsabile della morte della loro madre. L'uomo è il padre di Lily e l'unico modo per avvicinarlo è sedurre sua figlia. Abituato ad ammaliare le ragazze con la sua faccia d'angelo, Calder scopre che Lily è molto speciale: si veste con abiti retrò, ha un volume di poesie da cui non si separa mai e, soprattutto, non cade subito ai suoi piedi, costringendolo a passare molte giornate insieme. E in queste giornate, proprio mentre Lily inizia a capire che le leggende dei laghi hanno un fondo di verità e le acque profonde potrebbero riservare pericoli mostruosi, Calder si innamora di lei.

 
 
 

Muses di Francesco Falconi

Post n°72 pubblicato il 15 Settembre 2012 da zaffira01
 

 

TITOLO: Muses
AUTORE: Francesco Falconi
CASA EDITRICE: Mondadori
ANNO DI PUBBLICAZIONE: 2012
PAGINE: 489
CODICE ISBN: 978-88-04-62029-7

-TRAMA-

Alice De Angelis è apparentemente una ragazza come tante. Vive a Roma, la vita familiare non facile e tranquilla l'ha portata a frequentare brutte compagnie e a cercare sollievo al suo dolore e alla sua rabbia nell'alcool. Ma la sua più grande consolazione è la musica. Alice suona il violino e spera un giorno di diventare una grande artista rock. A seguito di un incidente, però, la sua vita cambierà per sempre. Alice De Angelis scopre di essere stata adottata. Inizia così un viaggio alla ricerca di se stessa e delle sue origini, un viaggio che la condurrà a Londra, da Dolores Evans, la sorella di sua madre e dove apprenderà una verità sconvolgente. Lei è la Musa della Musica, una delle ultime, con un'Eredità potente e pericolosa. Verrà messa al corrente dello scontro centenario tra la Fratellanza dei Pragmatici, decisi ad impedire alle Muse di usare i loro poteri per ispirare gli uomini, puntando invece a sfruttarle, e gli Eclettici, coloro che al contrario sono sensibili all'arte. Lo scopo di Dolore è quello di riunire tutte le Muse e per farlo chiederà l'aiuto di Alice. Ma niente è come sembra e Alice dovrà fare i conti con intrighi e menzogne, doppigiochi e gli immancabili colpi di scena che le riserverà il destino.

- COSA NE PENSO-

Prendete l'immagine di una Musa dell'antica Grecia. Osservatela bene, notando la grazia dei lineamenti e l'eleganza della sua figura ispiratrice. Ora, buttate questa immagine nel cestino e dimenticatela: perché Alice De Angelis, la Musa della Musica, proprio come le altre Muse, non ha nulla a che vedere con una simile rappresentazione. Questa Musa, all'inizio, suona musica rock, ha i capelli ossigentati più corti di un'unghia, tatuaggi su svariate parti del corpo e pearcing alla lingua e al labbro. E' "decisa, risoluta, ribelle, è una violinista esperta ed è dotata di una voce straordinaria" e proprio queste sue caratteristiche la rendono un personaggio unico e fanno ancora più apprezzare l'evoluzione che subisce nella ricerca di se stessa.

Capita di rado di trovare un romanzo come "Muses" e sinceramente non saprei da dove cominciare per elencarne i pregi. Per quanto riguarda i difetti, dire che se ce ne sono, e al momento non me ne viene in mente nessuno, si eclissano di fronte al lavoro complessivo dell'autore.

Prima di tutto, un riconoscimento va allo stile di Francesco Falconi: elaborato e studiato, duro dove è necessario che lo sia, in grado di trasportare il lettore tanto nelle situazioni più drammatiche quanto in quelle più "artistiche" e romantiche, dove la rudezza e le difficoltà della vita cedono il posto al potere dell'arte e dell'amore, dei sentimenti. Sembra proprio che nulla sia lasciato al caso, che non una sola parola sia stata messa nero su bianco senza prima che l'autore ci abbia pensato due volte e questo, ovviamente, non fa che aumentare il "valore letterario" dell'opera, che si pone decisamente in contrasto con certi libri scritti di getto da scrittori talmente sicuri di sè da non preoccuparsi nemmeno di rileggere le loro bozze.

Sicuramente originale è l'idea di queste "Muse moderne": si sono evolute di pari passo con l'uomo e le sue arti, in modo che, nell'epoca attuale dove nessuno suona più la cetra e il mimo nemmeno si sa cos'è, c'è la Musa della Musica con il suo violino elettrico, la Musa della Pittura che si diletta di body painting - tra le altre cose - e perfino la Musa della Net.Art., che ispira gli uomini attraverso il mondo del web. Insomma, queste Muse stanno al passo con i tempi, non c'è che dire.

Ogni Musa, poi, ma sarebbe più appropiato dire ogni singolo personaggio, ha un proprio spessore, un proprio carattere, che lo rende unico e inconfondibile. Sono prima di tutto persone: non sono perfetti, sanno cos'è il dolore, vivono di speranza, le loro vite non sono semplici e felici, così come semplici non sono loro stessi.
In particolare il personaggio di Alice subisce, come detto sopra, un (bel) cambiamento e non solo fisico. Per esempio, giusto per suscitare la curiosità di certe lettrici romantiche, conoscerà un certo Ray Hunt, l'Eclettico più potente del mondo...

La trama è una delle meglio strutturate in cui mi sia mai imbattuta e soprattutto, una delle meno scontate. Niente è certo, perchè anche quando sembra che lo sia, poi succede sempre qualcosa che fa cambiare idea, ai personaggi ma anche ai lettori. E cosa c'è di meglio, per un lettore, di un libro che riserva sempre infinite sorprese e colpi di scena? Il finale, poi, è quello che meno ci si potrebbe aspettare.

Insomma, a "Muses" sembra non mancare proprio niente: abbiamo uno stile decisamente degno di lode, molto accurato, una trama mai scontata o banale, originale, personaggi verosimili, lontani dagli stereotipi, uno scontro tra due parti da sempre nemiche... gli ingredienti per una buona storia ci sono tutti. Non è esattamente una lettura entusiasmante, però, perché molto spesso vengono affrontati argomenti, come la violenza del padre di Alice e in genere tutto quello che riguarda la sua vita prima di Londra, ma anche successivamente, che per loro natura portano più alla freddezza, ma ciò non toglie nulla ai pregi di questo romanzo.

E' un libro decisamente impegnato, sotto tutti i punti di vista, che pertanto non si adatta ad un pubblico "troppo giovane", anche se in effetti oggi anche i giovanissimi non si scandalizzano davanti a nulla. Il fatto che io sia un'aspirante scrittrice me lo ha fatto apprezzare ancora di più, perché ho potuto facilmente intuire il lavoro e la fatica che hanno accompagnato la creazione del libro. D'altronde, come scrive lo stello Falconi nei ringraziamenti, "Muses" è stato un romanzo dannatamente difficile.

Ma ne è valsa la pena. Lo consiglio vivamente a tutti coloro che cercano una lettura seria e fuori dagli schemi.

-GIUDIZIO-

Cinque stelle sfolgoranti!

-BOOKTRAILER-


 

 




 
 
 

Un cuore nelle tenebre di Roberta Ciuffi

Post n°71 pubblicato il 11 Settembre 2012 da zaffira01
 

 

TITOLO: Un cuore nelle tenebre
AUTORE: Roberta Ciuffi
CASA EDITRICE: Leggereditore
PAGINE: 365
ANNO DI PUBBLICAZIONE:2011
GENERE: Paranormal Romance
CODICE ISBN: 978-88-6508-083-2

-TRAMA-

Vivono tra la gente comune, conducono una vita apparentemente normale.
Ma la notte è il loro regno, è di notte che si scatena
la loro vera natura. Tutto intorno, l'Italia unita sta muovendo
i primi passi, eppure, tra i vicoli di San Raffaele, in Friuli,
sono i lykaon a reggere i fili del destino.
Da secoli vivono in pace, a metà fra la ragione umana
e l'istinto animale, ma ora qualcuno di loro ha lasciato
che il sangue prenda il sopravvento, e che le pulsioni del lupo
vengano alla luce, sconvolgendo un'armonia sottile.
L'ombra dei boschi sta per dilagare, inesorabile, insidiosa,
e solo uno di loro potrà ricucire il confine tra i due mondi.
Starà a lui- accompagnato da una donna fragile e indifesa,
che cela in sè la foza sconosciuta e dirompente
di una regina delle tenebre-, trovare la chiave
che risolverà l'enigma, per difendere il suo popolo
dai piani di chi da tempo trama alle loro spalle.

- COSA NE PENSO-

Friuli,1885

Quando Elena Arlati, giovane in fuga da un qualcosa che la terrorizza e diretta a San Raffaele, un piccolo paese di montagna dove spera di trovare la protezione del cognato Orlando, incontra Lars Coulter, uomo dall'aspetto cupo e inquietante, simile a un pirata, che dice di essere un archeologo, non è amore a prima vista.
Anzi, la presenza dell'uomo suscita paura e un senso di oppressione in lei.
Ma le loro vite, nel piccolo paese, finiranno necessariamente per incrociarsi.
Lars Coulter, detto "il Coltello", re dei Lykaon, è stato chiamato a San Raffaele per porre fine agli attacchi di un lupo solitario, colpevole di aver aggredito e ucciso più di un umano. Aiutato in questo dagli altri lykaon che per buona parte abitano il paese, Lars Coulter si troverà a fare i conti con la sua natura, la sua Maledizione e anche con il suo passato. Non mangiare carne è il modo che egli si è imposto per espiare alle sue colpe.
Elena, invece, timida e terrorizzata dalla prospettiva che ciò da cui sta scappando possa trovarla, viene spinta a ricercare sempre più spesso la compagnia del tenebroso uomo.
Mentra una bestia ululante si aggira per i boschi, alla ricerca delle sue prede, Lars scoprirà in Elena molto più di una fragile donna incontrata per caso su un postale: sarà la sua stessa natura di lykaon a spingerla verso di lei, seguendo la parte più animale del suo essere, mentre la sua parte umana si eleggerà sua protettrice, da quel passato che l'ha infine raggiunta.
Lars dovrà imparare a guardarsi anche dalle persone di cui si fida di più e che niente, a volte, è come sembra.

Rispetto agli altri romanzi della stessa casa editrice, questo è decisamente molto meno "erotico" e molto più "romanzesco".
I veri protagonisti del romanzo sono i lykaon, i licantropi, vittime di una Maledizione scagliata sul crudele re Lykaon di Arcadia per il suo cuore di lupo, e che si tramanda di generazione in generazione ai suoi discendenti e ai suoi sudditi.
Accanto al soprannaturale, trovano però ampiamente spazio anche le vicende umane. Non solo il passato di Elena, ma anche quello della sorella Melissa, moglie di Orlando, ancora attanagliata dalla morte del figlio ad opera di un lupo selvatico e ossessivamente concentrata sulla figlioletta Matilde, a cui a malapena concede respiro, per fare un esempio.
Nonostante i licantropi non siano ormai di tutta questa originalità, "Twilight & Co" sono lontani dalla mente del lettore per tutta la durata del romanzo. Essere licantropi, in questo libro, significa essere vittime di un'antica Maledizione. Trasformarsi è molto doloroso e controllarsi richiede un'enorme controllo e chi non è in grado di controllarsi viene puntalmente eliminato. Quindi, se i lykaon non sono originali, quanto meno non "puzzano" di cliché e già visto.

Impossibile, in ogni caso, staccare gli occhi dal libro, perché in quasi ogni pagina c'è un nuovo indizio, un nuovo elemento che conduce alla risoluzione finale, che fa sperare in un'evoluzione nei rapporti tra i personaggi, in una dichiarazione d'amore o in una lotta all'ultimo sangue. Non mancano poi i colpi di scena, che giungono inaspettati anche se un lettore attento ne sente il sentore a distanza. Uno stile, quindi, quello di Roberta ciuffi, che seppur non particolare, aiutato anche dalla materia trattata, coinvolge e avvince il lettore. Non scherzo quando dico che l'ho letto tutto d'un fiato, accantonando ogni altra faccenda.

Eppure, per quanto la lettura possa essere stata piacevole, non è tutto rose e fiori. Ho trovato fastidiosissimo l'errore, purtroppo ripetuto più volte, di scrivere "sè stesso" al posto del corretto "se stesso"; come da vocabolario, va soltanto da solo.
Oltre a occasionali ma brevi infodump, mi ha davvero dispiaciuta la mancanza di una vera e propria evoluzione tra Elena e Lars. O meglio, l'evoluzione c'è, l'amore sboccia come è prevedibile, ma vuoi per il desiderio di dedicare attezione a questo lupo solitario, vuoi per gli impegni di Lars, mancano le scene romantiche che una lettrice appassionata si aspetterebbe. Insomma, questo amore sembra un po' freddino e troppo precipitoso, ad essere sinceri... si potrebbe quasi dire che non risulti convincente, perché, pensando alle più belle coppie degli romance, dubito che questa troverebbe posto in classifica.

Ma a parte questo, che probabilmente dipende anche da gusti personali, "Un cuore nelle tenebre" è una lettura appassionante, ideale per chi vuole immergersi per ore intere nel mondo di carta e inchiostro - sia reali che elettronici -, per viaggiare fino a San Raffaele, tuffarsi nel passato e immergersi nel misterioso e pericoloso mondo dei lykaon.

- GIUDIZIO-


- UN ESTRATTO-

" I pensieri della ragazza continuavano ad avvolgersi attorno a lui. Non poteva tradurli in parole ma percepiva la sua paura e il suo desiderio di fuga. Le sue emozioni lo raggiungevano con forza eccessiva. Quelle degli altri paseggeri, al confronto, erano ombre che gli sfioravano la coscienza. Chiuse gli occhi, aumentando la sua concentrazione su di lei.

S'immersi più in profondità, alla ricerca di quella vibrazione del tutto particolare che associava alla femminilità e che in lei non riusciva a trovare. Di nuovo la sensazione di qualcosa di conosciuto ma indefinibile.
Non era preparato a quel che seguì. Un'immagine gli esplose nella mente, gelandolo.
Si riscosse, chiuse le palpebre. La ragazza lo stava fissando, gli occhi sbarrati e la labbra tremanti. Percepiva il battito accelerato del suo cuore. Si era resa conto di ciò che le aveva fatto? E se sì, come ci era riuscita? Restarono occhi negli occhi per un tempo che parve a entrambi molto lungo, prima di distogliersi con sforzo."

- BOOKTRAILER-


 
 
 

Il Fantasma di Idalca di Vlad Sandrini

Post n°70 pubblicato il 06 Settembre 2012 da zaffira01
 
Foto di zaffira01

 

TITOLO: Il Fantasma di Idalca
AUTORE: Vlad Sandrini
CASA EDITRICE: Sogno Edizioni
PAGINE:386
ANNO DI PUBBLICAZIONE: 2011
COLLANA: Sulle ali del drago
PREZZO:
€14,50
CODICE ISBN: 978-88-96746-13-4

-TRAMA-

E' un periodo di tregua fra le nazioni di Dargorea e Uskadia, a due anni da quando il negromante Recks Woods risolse un conflitto con la prima arma di distruzione di massa. Allora com'è possibile che la caporale non-morta Lith Cross veda oggi un'intera città distrutta da un nuovo ordigno che nessuno possiede?
Perché nella stessa notte si prepara una spedizione segreta su un'aereonave occultata?
Come fa un misteriso ladro a sottrarre un golem da assalto, sotto il naso delle sentinelle, senza lasciare tracce?
E a cosa serve il furto di un reperto storico vecchio di millenni?
Mentre un personaggio del folclore sembra prendere vita, le circostanze portano un piccolo gruppo di superstiti a fuggire dalle truppe speciali a dorso di drago, per tornare al mondo di tutti i giorni.

Riusciranno a ricostruire una civiltà persa tra i detriti del tempo?

- COSA NE PENSO-

Le premesse di questo libro non sono state delle migliori, in tutta onestà. La copertina, anche se particolare, non mi ha lasciata molto soddisfatta e vedere, accanto al titolo della collana sulla prima pagina, uno dei simboli degli elenchi puntati di Word mi ha fatto pensare ad un'impaginazione e una stampa un po' "alla buona".
Iniziando la lettura, ci si imbatte in qualche piccolo errore - ad esempio dì (=giorno) per di', voce del verbo dire -, qualche piccola ripetizione, sviste e refusioni, del tipo "sullo tappeto rosso". Per non parlare degli infodump.
Procedendo, però, sviste ed errori vari spariscono e gli infodump, per quanto non proprio piacevoli, diventano necessari. Non so esattamente quanti personaggi siano coinvolti nella vicenda narrata del libro, perché non li ho contati, ma sono parecchi e ognuno ha una propria storia alle spalle e delle proprie caratteristiche. Visto l'impronta assolutamente tecnica de "Il Fantasma di Idalca", credo di poter dire che delineare tutti i protagonisti semplicemente attraverso le loro azioni e i loro comportamenti sarebbe stato impossibile, oppure avrebbe richiesto qualche centinaio di pagine in più. Per non parlare poi dei mezzi di trasporto e delle aereonavi.

Vista la complessità del libro - complessità, sì, perché non è stato facile seguirne tutte le fila- credo sia opportuno procedere con ordine nell'analizzarne i vari tratti.

Ambientazione:- Ci troviamo sul continente di Nova, in un mondo che forse è il nostro o forse non lo è, ma di sicuro in una società molto più avanzata di quella nostra moderna. Di questo continente l'autore, Vlad Sandrini, lascia intendere molto, quasi aspettandosi che il lettore sia già a conoscenza di tutto. Questo, a parer mio, contribuisce a dare realtà all'ambiente: se si fosse messo a spiegare per filo e per segno confini, usi e storia, probabilmente l'impressione sarebbe stata quella di qualcosa di decisamente inventato. Le principali due potenze del continente sono Dargorea e Uskadia, che per lungo tempo sono state in guerra tra loro e a cui i personaggi appartengono. Il tempo non è specificato, ma è un mondo piuttosto fantascientifico quello che in ogni caso viene descritto.

Personaggi: - Sono tanti, e anche se l'autore ha la premura di presentarceli non appena entrano in scena, mettendoci al corrente di sprazzi del loro passato, delle principali caratteristiche fisiche - perchè, come nel nostro mondo, ci sono i "bianchi", i "gialli" e anche i "blu" - e di mostrare ( in questo caso sì) la principale caratteristica del carattere, il loro numero, e anche la scelta di nomi simili, finisce inevitabilmente per confondere il lettore, impedendo a chiunque non abbia una memoria formidabile di tenere a mente tutto di tutti. Soltanto con il procedere della storia, quando il numero dei personaggi diminuirà, le caratteristiche personali avranno lo spazio per emergere e verrà meno ogni possibilità di non riconoscere chi sta agendo o parlando.
Sebbene umani, i nostri eroi sono molto diversi tra loro: abbiamo Lith Cross, unità rean, ossia rianimata - quasi una zombie, ma con capacità di pensiero e di azione, dovuti soprattutto all'accortezza di questa donna di evitare ogni tipo di controllo a cui invece devono sottostare i rean-, abbiamo Recks Woods, negromante nel senso più "scientifico della parola", in grado di "dominare" gli elementi secondo determinate regole e di costruire armi, abbiamo degli agenti di polizia, che verranno coinvolti nella vicenda a partire dal furto di un antico totem, ci sono Gray Park, un tempo sergente, Joy, Rose e Forst, che collaborano con Park in quella che doveva essere una semplice commissione e che si trasforma invece in una lotta per la sopravvivenza. C'è Vicent, un savio, vale a dire un medico, e tanti altri, ciascuno dei quali darà il proprio contributo in un modo o nell'altro.
Cosa li accomuna tutti? Qualcuno sembra assolutamente deciso ad eliminarli per non lasciare testimoni delle sue imprese.

Aspetto tecnico: - Questo è sicuramente l'elemento più ostico, soprattutto per chi di tecnologia non se ne intende. Viene descritto il funzionamento di golem antropomorfi, di armi broestad, che sfruttano il vuoto per degenerare la materia e così eliminare ogni cosa vivente, astronavi con motori vines-bell, TX e TB e K5, bipedi sperimantali e altro, di cui viene descritto il funzionamente in modo decisamente tecnico ( = incomprensibile per chi di tecnologico sa usare solo computer e cellulare).
E tuttavia proprio l'accuratezzo di questo aspetto, necessario per un libro che potrebbe essere definito quasi di fantascienza, rende ancora più notevole la presenza nella vicenda di elementi ed entità che - apparentemente - con la tecnologia non hanno nulla a che fare.

Trama:- All'inizio non si capisce granché, ad essere sinceri. Più di una storia sembra intrecciarsi, per poi confluire all'interno di un'unica, più grande vicenda. Si parte dalla distruzione di Hossa: nel giro di pochi minuti, tutti i suoi abitanti vengono mummificati, rean compresi. A salvarsi sono soltanto il caporale Lith Cross e un altro rean, che, avvolti dal bagliore lattiginoso che è calato sulla città, cercano di mettersi in salvo dirigendosi a Idalca, dove si trova un'importante base militare della Milizia. Se lo sterminio di Hossa risulta incomprensibile e sospetto, nemmeno il furto di un golem da parte di un "fantasma" non meglio identificato non lascia certo tranquilli.
Lith Cross e gli altri persoanggi finiranno per incontrarsi nei pressi di Vertalca, altra grande città, vicino alla quale le loro navi precipiteranno... e scopriranno che Hossa è stata soltanto la prima città ad essere colpita, non l'unica né l'ultima.
Scoprire chi agisce dietro a queste distruzioni, e soprattutto il movente, sarà compito loro, assieme a tentare di uscire vivi da Vertalca. Perché, a quanto pare, i dragoni, soldati a dorso di drago, sono stati incaricati di non lasciare sopravvissuti.
L'ipotetico lieto fine, quindi, sarà a dir poco sofferto.

Non manca quasi niente a questo romanzo: fantascienza, un pizzichino di fantasy, un po' di giallo e anche un po' di mistero.
Accanto alla tecnologia, troviamo anche spiriti, fantasmi e quelle che apparentemente sono divinità, legati più strettamente di quanto i nostri stessi personaggi possano sospettare all'inizio.
Insomma si può quasi dire che ce n'è per tutti i gusti, anche se la lettura non è un bicchier d'acqua ma richiede un attimo di attenzione e di concentrazione.

-GIUDIZIO-

Su una scala di cinque stelle, gliene do quattro: soprattutto per l'abilità che Sandrini ha dimostrato nel legare tra loro elementi tecnologici, umani e soprannaturali, oltre che per lo stile fondamentalmente corretto che conduce il lettore alla conclusione, non banale ma sorprendente, di tutto.

 

 


 

 
 
 
 
 

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